LECHALAS battello fluviale francese

[Francesca]

Proseguo a passi di bradipo…cioè al rallentatore. Ogni passo avanti è il frutto di mille interrogativi risolti con pazienza.
Ecco le ultime foto:

resinatura esterna completata,comprese le prime stuccature: cartegggiatura "bagnata"

DSC02104.jpg (243.78 KiB) Osservato 6705 volte

ponte di prua posizionato e incollato

DSC02102.JPG (664.85 KiB) Osservato 6705 volte

trovato, per caso, in un negozio di ferramenta, un tubo per idraulica, che potrebbe andare benissimo per il fumaiolo!!!

DSC02105.jpg (247.45 KiB) Osservato 6705 volte

[Massimo Parasassi]

Anche io con l'Andrea Gail vado avanti come un bradipo. Ora ho iniziato a costruire la cabina comando e siccome mi sono messo in testa di farla asportabile rispetto allo scafo, per vedere le cabine sottostanti, e di illuminare tutti gli strumenti presenti sul cruscotto, compresa radio, radar e fax, nonché' fare il tetto asportabile per ispezione, ho dovuto creare mini spinotti rigidi per il collegamento elettrico.
Un lavoro da certosino!!! ma questo è' il bello del'auto progettazione, i problemi devi affrontarli man mano che si presentano, perché' nessuno te li ha detti prima.
Appena sarò' a buon punto postero' qualche foto.

[Francesca]

Anche io con l'Andrea Gail vado avanti come un bradipo. Ora ho iniziato a costruire la cabina comando e siccome mi sono messo in testa di farla asportabile rispetto allo scafo, per vedere le cabine sottostanti, e di illuminare tutti gli strumenti presenti sul cruscotto, compresa radio, radar e fax, nonché' fare il tetto asportabile per ispezione, ho dovuto creare mini spinotti rigidi per il collegamento elettrico.
Un lavoro da certosino!!! ma questo è' il bello del'auto progettazione, i problemi devi affrontarli man mano che si presentano, perché' nessuno te li ha detti prima.
Appena sarò' a buon punto postero' qualche foto.

Ciao Massimo, ma perché le foto dell'Andrea Gail non le posti man mano che vai avanti, come sto facendo io col Lechalas? Sarebbe molto interessante

[Massimo Parasassi]

Le foto le sto scattando man mano che il lavoro va avanti, ma preferisco inviare il blocco completo di immagini quando il particolare (per ora la cabina comando) sarà'' completa o a buon punto.

[Francesca]

Terminata la fase di carteggiatura della resina, ho dato sullo scafo una mano di primer grigio chiaro opaco che mi ha permesso di osservare con la luce radente le piccole imperfezioni (avvallamenti, buchetti e residue piccole fessure). Ho, così, potuto procedere a un'ulteriore stuccatura delle imperfezioni.

DSC02106.jpg (250.39 KiB) Osservato 6689 volte

DSC02107.jpg (243.23 KiB) Osservato 6689 volte

DSC02108.jpg (242.88 KiB) Osservato 6689 volte

Dopo aver carteggiato con abrasiva grana 800, ho dato sullo scafo un ulteriore spruzzata di stucco spray acrilico grigio scuro. Usato per la prima volta, non mi è piaciuto molto perché è granuloso. Così, ho dovuto carteggiare ulteriormente con abrasiva grana 1000 e 1200. Il risultato finale mi sembra soddisfacente ma stasera ho un polso che mi fa male a furia di carteggiare...

DSC02109.jpg (242.24 KiB) Osservato 6689 volte

[Francesca]

Per cambiare un po' il tipo di lavoro, ho deciso di iniziare la costruzione della parte asportabile che comprende l'osteriggio, il fumaiolo, le maniche a vento e la cabina di pilotaggio.
Ho tagliato il tubo per idraulica che mi ero procurata per realizzare il fumaiolo. La base è fatta con il tappo del contenitore di un vecchio rullino fotografico, ho poi aggiunto un o-ring alla base, come ulteriore modanatura.
Per realizzare questo elemento, ho usato compensato di pioppo da 3 mm. per il perimetro e, invece, da 7 mm. per le coperture che, poi sono state arrotondate lungo i lati lunghi.

DSC02110.jpg (220.06 KiB) Osservato 6682 volte

Sono poi tornata allo scafo: la fiancata superiore sagomata, che avevo realizzato con compensato di betulla da 0,8 mm., in effetti era debole nei punti di incollaggio. Così, ho deciso, sia per considerazioni strutturali, sia per considerazioni estetiche, di aggiungere all'interno un'ulteriore fiancata sagomata, questa volta in polistirene (plasticard) da 0,5 mm., incollata con attak. L'operazione ha funzionato molto bene perché ora è tutto più solido ed esteticamente pulito.
Questa foto mostra l'incollaggio di una fiancata interna in plasticard.
Come si vede dalla foto, ho anche realizzato gli ombrinali e i fori per l'ancora.

[alimurimeta]

Ciao Francesca, è sempre un piacere vedere i tuoi lavori. Lo scafo mi sembra ottimo.
Saluti

[Calafuria]

Ciao Francesca, lavoro sempre descritto con perfezione e realizzazione da vera maestra. Volevo solo darti un consiglio. ....il tubo che hai utilizzato per il fumaiolo è cromato....se ci vernici sopra nn attaccherà. Questo tubo è fatto di ottone e poi successivamente cromato all'esterno...quindi ti conviene scartavetrarlo tutto fino a togliere la cromatura e fare comparire l'otto......ma sicuramente ci avevi già pensato

[Francesca]

Ciao Francesca, lavoro sempre descritto con perfezione e realizzazione da vera maestra. Volevo solo darti un consiglio. ....il tubo che hai utilizzato per il fumaiolo è cromato....se ci vernici sopra nn attaccherà. Questo tubo è fatto di ottone e poi successivamente cromato all'esterno...quindi ti conviene scartavetrarlo tutto fino a togliere la cromatura e fare comparire l'otto......ma sicuramente ci avevi già pensato

E no che non ci avevo pensato! ho, però, dato due mani di primer per leghe leggere. Comunque, puntualmente, togliendo il nastro per la mascheratura, un pezzo di smalto vi è rimasto appiccicato Potete immaginare gli "accidenti" che sono volati... Non ho sverniciato tutto perché detesto distruggere e rifare, ma ho stuccato lo "strappo" e riverniciato. Ora, a luce radente, qualcosa ancora si vede: rivernicerò il tutto con trasparente mat, che tutto mimetizza...

[Francesca]

Ciao Francesca, è sempre un piacere vedere i tuoi lavori. Lo scafo mi sembra ottimo.
Saluti

Ciao Ali, lo scafo ha davvero una forma inconsueta: nulla a che vedere con il Billing Boat Bankert, lo Smith Nederland, il Nordkap e qualsiasi altro scafo… Visto che in Francia l'hanno realizzato almeno tre modellisti, ora ci provo anch'io, italica modellista