Bruma

[paolo.pinzauti]

Buongiorno, ho cominciato da qualche mese a vedere, studiare, realizzare il modello che avete già costruito, la Bruma. Non avevo legno adatto, ho reperito diverse essenze ma non una adatta alla chiglia. chiederei il favore, onde non ripetere le cose all'infinito, se qualcuno potesse suggerirmi il legno adatto a fare la chiglia, di quanti mm lo spessore, se viene sollecitato molto nel montaggio, fosse il caso di inserire profili di metallo per le dimensioni non certo modeste della lunghezza. Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondere. saluti paolo

[Alessandro62]

Ciao Paolo,
posso indicarti il metodo che adotto io. Anzitutto lo spessore della chiglia: come riferimento, per il "GIADA" che è lungo 132 cm, ho impiegato una chiglia spessa 7 mm. Adotto sempre una costruzione a sandwich, prevedendo un'anima centrale (per es. listello di ayous o essenze più dure tipo noce) con due guance in compensato di betulla da 1 mm, il tutto incollato con la resina epossidica. La costruzione è molto solida è non c'é assolutamente bisogno di rinforzi in metallo. L'incollaggio deve ovviamente avvenire su un piano perfettamente diritto, con l'ausilio di pesi o meglio ancora morsetti. Per spessori minori di chiglia (4, 5 mm), ti suggerisco di adottare sempre la costruzione a sandwich, sovrapponendo strati di compensato di betulla incollati con la resina, oppure un'anima di listello di noce da 2-3 mm di spessore con le relative guance in compensato.

Spero di esserti stato d'aiuto.
Un caro saluto e buon lavoro

Alessandro

[Alessandro62]

Ah, dimenticavo,
la costruzione a sandwich ti permette di inserire agevolmente l'astuccio dell'asse portaelica all'interno della chiglia, in caso di imbarcazioni monoasse. Non solo: tagliando preventivamente l'anima centrale alla giusta inclinazione realizzi un "canale" nel quale inserire successivamente l'astuccio, realizzando un perfetto allineamento tra motore e asse. L'astuccio non dovrebbe essere di diametro eccessivo. Già un astuccio di 8 mm di diametro esterno (asse da 4mm), comporta la realizzazione di una chiglia spessa 10 mm (guance in compensato da 1 mm).

Ancora Saluti

Alessandro

[paolo.pinzauti]

Buongiorno, non sapevo che la tabella dei pesi dovesse essere un problema. I vari marchingegni da inserire nella stiva, ai fini di una locomozione dinamica, dove posso reperirli perchè, come avresti capito, non ho acquistato la confezione, sto costruendo dai disegni e non sempre capisco le reali dimensioni e peso. Poichè è la prima dinamica, di barca, trovo complicati enigmi ogni volta che mi accingo a proseguire nella costruzione. E' chiaro, prima del fasciame sono dietro la base del motore, le pile, il timone. Se fosse possibile avere un'idea dei pesi che questi rotori vanno a comporre. Questo è anche un caloroso ringraziamento a quanti hanno letto i miei primi dubbi, a cui sarà ben nutrito il seguito. Buona giornata

[Alessandro62]

Buonasera Paolo
Supponendo che tu stia costruendo il "Bruma" nella stessa scala di quello che viene venduto in scatola di montaggio, il modello dovrebbe essere lungo 86 cm. In commercio esiste il kit di motorizzazione dedicato, composto da un motore a spazzole classe 540, con annessi gli ingranaggi per trasmettere il moto ai due assi delle eliche. Il kit, giusto per fare un esempio, viene venduto sul sito di Jonathan a 49 euro. In alternativa, (cosa che ti consiglio!) è possibile prevedere l'utilizzo di un motore per ciascun asse; in questo caso, vanno bene due 380. L'adozione di due propulsori consente di avere più possibilità nelle manovre (tramite opportune miscelazioni del radiocomando). Una volta scelti i propulsori, saprai dalle loro caratterisiche tecniche il voltaggio di funzionamento, l'assorbimento a vuoto, il peso, le dimensioni, etc. Questo ti consentirà conseguentemente di scegliere i regolatori appropriati e le batterie (meglio una per ciascun motore). Su internet si trova di tutto, ivi comprese le specifiche tecniche.
Buona costruzione

Alessandro

[paolo.pinzauti]

Grazie per la pronta risposta. Non avevo fretta nello scegliere, ma giustamente ogni scarrafone a mamma sujè. Ed ora verrà il bello. Non ho fretta, e questo ormai è chiaro. Sarà un guscio fuor d'acqua, capace di essere governato. Certo non miro alla perfezione perchè è cosa rara. Il fasciame che mi hai perfettamente indicato, con misure e rapporti di resistenza è una piccola crescita verso la conoscenza: grazie di cuore. E come disse quello, chi trova un maestro trova un tesoro. Aufvidersehen a presto e non mancherò di cimentarmi in un po' di calcoli, prima di rimettere in moto il cantierino. A domani oggi non mi sento all'altezza. Verso un giorno migliore saluti alla prossima e di nuovo, grazie Paolo