Ciao Francesca,
lavoro eccellente, veramente ammirevole,nella prima foto non sembra neanche di vedere un modello, ma bensì l'imbarcazione dal vero.
Complimenti.
Francesca ha scritto:Grazie per i complimenti! Sono molto contenta . In realtà qualche difettuzzo c'è ma, nell'insieme non mi sembra venuto malaccio
Come ho fatto i parabordi con la scritta? Facilissimo!!! I parabordi con normalissimo tondino di legno stondato alle stremità e inseriti due anellini sopra e sotto, niente di ché; il copriparabordo, che avevo visto su un sito di accessori veri , per veri Riva: ho preso un pezzo di vecchia maglietta destinata a straccio da spolvero e l'ho portato ad un negozio che fa ricami a macchina su magliette, felpe e cappellini, insieme al file Jpeg del logo ridimensionato alla misura in scala che mi serviva e, a caro prezzo (5 Euro ognuno x 4 = 20 Euro) mi hanno fatto il ricamo con il logo. In effetti è una figata che attira lo sguardo, distraendo dalle malefatte...
Calafuria ha scritto:Ciao Francesca
Un anno fa quando ho cominciato a costrure il mio Riva ho avuto un rallentamento sostanziale quando mi si è presentato davanti l' enigma "Motorizzazione".
Ho tribolato per circa un mese su internet su i vari forum, sbirciando qua e là per capire quale sarebbe stata la propulsione piu idonea a questo tipo di scafo.
La cosa piu assodata che ho riscontrato è stata che la motorizzazione originale andava esclusa, perché nn idonea....poco potente, ma nn capisco nonostante tutto perché Amati continua a proporla visto che nn vale una cippa lippa.
I motori che consiglia Amati sono 2 motori classe 600 proprio come quelli che tu hai sul tuo scafo, nn della Graupner ma comunque con quelle caratteristiche......quindi partiamo svantaggiti gia dall' inizio.
A questo punto, a mio modesto parere, l' unca cosa che ci resta da fare sensa spendere ulteriori soldi è quella di laciare le eliche da 35 mm che ti ho dato e aumentare il voltaggio delle pile, portandole da 8, 4 a 12V.
Nn preoccuparti dei motori......quelli vanno da 6 a 12V... quindi nn li bruci, l' unico che ne potrebbe soffrire sarebbe il regolatore che aimé nn è nemmeno raffreddato ad acqua.
Altro consiglio o prova......montare due pacchi batteria in parallelo cosicché nel momento in cui dai il massimo del gas per farlo planare, la corrente di spunto assorbita da i motori nn si abbassa drasticamente evitando cosi cali di potenza.
Se ancora tutto nn sarebbe senvito a nulla potresti acquistare due motori classe 700 che nn costano nemmeno tanto e alimentarli sempre a 12V.
Se la sfiga e l'inesperienza ci perseguita ancora l'unca cosa che ti resta di fare è passare a i motori brushlees
Che costano veramente tanto.!!
Ritornando al mio Riva, dopo tanti consigli e informazioni raccolte, sono arrivato alla conclusione che i miei motori dovevano essere brushlees quindi mi sono armato di santa
pazienza e ho speso ben 400 € per due motori brushlees da 3030 giri KV, due regolatori da 90A e due pacchi batteria Lipo 3S
da 11, 1 V e 3600mhA.
Quindi ho per ogni elica un motore un regolatore e una batteria dedicati......adesso tu prova ad immaginare cosa succede quando do tutto il gas....si cappotta quindi ero costretto a navigare con il 50% del gas per evitare spiacevole incidenti.
Adesso ho preferito lasciare quei motori e regolatori e sostituire le batterie 3S 11, 1V con delle batterie 2S da 7, 4V.
Il risultato ottenuto è stato soddisfacente.....adesso ho un comando del gas piu morbido e meno nervoso e vado in planata tranquillamente affondando il gas al max.
Nn aspetto l'ora di fare il rimessaggio al mio Riva per fartelo vedere e provare in acqua.
Sono sempre qui per qualsiasi consiglio ....
A presto
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