Dopo aver levigato le pareti della cabina appena rivestiti con listelli di noce, ho eseguito la mascheratura per procedere con le diverse tinte. La mascheratura è un'operazione un po' noiosa ma essenziale per ottenere una verniciatura in varie tinte perfetta. Generalmente uso un nastro molto sottile e basso (3 mm.) della 3M per aerografia sul quale attacco un altro nostro più alto, molto liscio, aderente ma non aggressivo, su quest'ultimo eventualmente applico il nastro di carta da carrozziere classico, ma solo su zone abbastanza distanti dalle linee di demarcazione.
Nella foto seguente la cabina è per metà circa rivestita con i nastri di mascheratura, le cornici delle finestre incollati e i loro bordi stuccati e rifiniti con stucco francese (quello da muri) per correggere i difetti rimasti sul metallo bianco ed eventuali imperfezioni sulle linee perimetrali, mentre l'interno è verniciato con acrilico bianco.
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Dopo un'ultima spruzzata di smalto acrilico Macota bruno rame, ho incollato il pavimento precedentemente rivestito con un foglio di carta a quadretti bianchi e neri verniciato con trasparente lucido. infine ho rimosso con attenzione i nastri di mascheratura. Come si vede nelle foto, avevo già incollato lungo il perimetro alla base una prima modanatura in listelli di noce. Si inizia così a intravedere quello che sarà l'aspetto della cabina di timoneria...
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. Sì, in realtà la base è prevista, con relativo pavimento. Non l’ho ancora fatta, sarà il prossimo passo.
In realtà basta solo una prima leggera carteggiatura e come per incanto il tutto assume un aspetto quasi decente 
