RIVA AQUARAMA HACHETTE 2005

[Antonello]

Ultimo messaggio: No photos... no party!

[alimurimeta]

Grazie Antonello, se non fosse per te e qualche altro "lupo solitario", sarei solo in mezzo al mare . Fammi sapere se adesso riesci a vederle.

Saluti

[Antonello]

ok, adesso le foto si vedono.
Complimenti per il lavorone!
In effetti il Riva "vero" aveva le fiancate ricavate da un'unica tavola di mogano lunga oltre sette metri.
Che io sappia, la produzione finì quando, parecchi anni fa, a cause delle guerre in centro Africa gli enormi tronchi di mogano non arrivarono più.

[alimurimeta]

Salve a tutti, dopo un breve periodo di assenza per ferie, riprendo il racconto della costruzione del riva. Ho dato una prima mano di resina epossidica allo scafo e alla tolda in mogano. La resina si è stesa abbastanza uniformemente. Devo attendere che cristallizzi per bene (almeno 3-4 giorni) e poi passerò alla levigatura a umido.



Saluti e buon divertimento.

[alimurimeta]

Salve, altre foto dal cantiere riva. Ho levigato scafo e tolda ad umido con tela smeriglio grana 400. Un lavoro lungo e noioso, purtroppo fondamentale per la resa finale del modello. Man mano che levigavo lo scafo e la tolda, si è formata una cremina biancastra che ha imbrattato un pò tutto il legno. Sebbene abbia pulito e lustrato lo scafo con un panno umido, in alcuni punti la poverina non si è tolta. Mi sono preoccupato poichè temevo che le macchie bianche sarebbero rimaste anche dopo la seconda mano di resina, Fortunatamente, stendendo la resina liquida a pennello, la polveria si è "sciolta" ritornando trasparente e funzionando un pò da stucco.





A parte ho rifinito il cruscotto, anche questo un lavoretto di fino. Per posizionare i quadranti e la scritta fotoincisa, correttamente e senza sbavature di colla, ho usato la tecnica degli stencil. L'idea l'ho fregata da un programma TV di restauro per vespe d'epoca, dove spiegavano come incollare in modo preciso e pulito i loghi e le scritte del vespone . In pratica ho usato del nastro adesivo debole (eliografico) su cui ho applicato uno alla volta i vari elementi fotoincisi. Con un ago ho applicati un velo sottilissimo di colla cianoacrilica (tipo attack gel) sul retro dei dettagli fotoncisi , che ho poi applicato al cruscotto. La colla prende istantaneamente, quindi si può subito rimuovere il nastro adesivo. Semplice e pulito



Saluti e a presto

[alimurimeta]

Salve a tutti, ieri sera ho realizzato i timoni "dinamici" del riva. I fascicoli forniscono due lastrine in acciaio satinato fotoinciso per realizzare le pale dei timoni in modalità statica. Le ho usate come dime per ricostruirle in ottone, scalate di un 15% circa in più, per tenere in conto l'effetto "dinamico" del modello. Con saldatore a cannello e stagno ho saldato le pale agli assali sempre in ottone.
Ecco il risultato




Saluti

[alimurimeta]

Salve a tutti, ho recuperato un pò di tubo in rame per condizionatori, che mi serve per realizzare le serpentine di raffreddamento motori.
Ho tagliato uno spezzone di tubo, rimosso la guaina termoisolante e arrotolato il tubo su un tondo di faggio da 30 mm di diametro. Il tubo ha un diametro di 6 mm e tende a schiaccarsi un pò quando si piega. Comunque rimane una sezione interna più che sufficiente per far passare l'acqua. Devo saldare dei tubi di riduzione in rame per collegare le spirali ai tubici in silicone e l'impianto è fatto.
Mi è costato in tutto 7 €, e ne posso fare ancora altre 4 con quello che è avanzato

[alimurimeta]

Salve a tutti, al momento non ho foto dei lavori fatti al cantiere Riva ( e forse è meglio cosi, visto i casini che ho avuto con le foto ultimamente )
Pertanto vi racconto " a chiacchiere " quel poco che sono riuscito a fare nel week end. Ho iniziato la rifinitura delle pannellature in legno con la simil pelle e......primo casino: i pannelli verticali e quelli obliqui, non aderiscono bene al profilo delle pareti interne della postazione di guida e passeggeri. Il solito errore macroscopico che mi capita di scovare nelle raccolte e fascicoli. Ovviamente, non essendo un modellista di "primo pelo", il problema lo risolvo in 10 minuti: ritaglio un pezzo di compensato, usando come dima di massima quella fornita nei fascioli, e via cosi. Per un modellista alle prime armi, questo inconveniente può risultare molto rognoso, specialmente se non si prova il pezzo in compensato, prima di rivestirlo con la simil pelle.
Il secondo "inghippo": mi mancano diversi elementi di finitura estetica del modello, In paricolare mi servono le 4 prese d'aria sulle tolde. Per fortuna ho una seconda raccolta, dalla quale preleverò gli accessori mancanti, per ricopiarli con gomma siliconica e resina e poi verniciarli color cromo

Saluti e buon divertimento

[Francesca]

Eccomi, appena tornata dalle vacanze estive. Sta venendo proprio un bellissimo lavoro . Ho visto tutte le foto. Continua così, che ti seguo. L'Aquarama lo costruiscono in tanti ma la realizzazione del modello, fatta con tutti i crismi, non è affatto facile e anche io ne so qualcosa... e tu, con la precisione che ti contraddistingue, ne farai sicuramente un top La motorizzazione, poi, sarà un' ulteriore sfida ma scalerai con successo anche questa sfida!

[alimurimeta]

Ciao Francesca, grazie per la fiducia e la visita.
Di certo, quando mi troverò davanti un modello di riva, lo guarderò con occhi meno "spocchiosi" di prima. E' un modello tosto, non tanto per la realizzazione dei dettagli (cruscotto a parte), soprattutto per la finitura del legno. Sono alle prese con la seconda carteggiatura dello scafo e la seguente terza mano di resina Devo rivestire i pannelli in simil pelle e verniciare i sedili anteriori, il divanetto posteriore e il pozzetto prendisole. Devo resinare il coperchio di poppa per l'accesso ai timoni, e trovare una soluzione valida per la bordatura cromata che corre lungo lo scafo. Temo che non riuscirò a finire il modello entro il 16/09, per il matrimonio di mio fatrello.