NORDKAP 476 BILLING BOATS

[Francesca]

Ciao Francesca,
Lavoro veramente superbo...

Grazie, Armando

[Francesca]

Ecco il link al filmato del 1948: l'ho riguardato bene decine di volte e i divaricatori mi sembrano proprio di legno; anche il commento parla di "tables".
Comunque, a voi commenti e opinioni su questo quesito: i divaricatori delle reti erano di legno o di ghisa?
https://m.youtube.com/watch?v=C-lbsq8CjZI

[Calafuria]

Ciao a tutti, io ricordo bene che i pescherecci del porto del mio paese hanno dei divergenti o divaricatori in legno.....correggo, hanno una struttura in metallo pesante lungo il perimetro e li dove sono gli agganci per i cavi d'acciaio e invece su tutta la superfice centrale un dogato in legno massello. Cmq a prima vista possiamo dire che sono in legno.

[etabeta]

Mamma mia quanto pesce pescavano a quei tempi!. In effetti i divaricatori di quel peschereccio sono di legno, evidentemente ai quei tempi non avevano bisogno di scendere troppo in fondo. I divaricatori dei pescherecci d'alto mare di oggi sono in metallo e pesano moltissimo.

[pirata64]

mi son letto tutto il tread
che dire
minchino a sua maesta ' francesca

[Francesca]

mi son letto tutto il tread
che dire
minchino a sua maesta ' francesca

sollevati pirata!
Ora aspettiamo il varo e vediamo come va

[pirata64]

ALLORA FRANCESCA SEI BRAVISSIMA MA NN LO SCOPRO ORA
TI SEGUIVO GIA IN SILENZIO COL VAPORETTO PURE QUESTO E UNO SPETTACOLO
SEI NATA X FARE LE COSE BELLE E GIUSTO DIRLO
DETTO QUESTO SON ANDATO A CURIOSARE NEL TUO SITO DA LI SON ANDATO DA GIORGIO IL GRECO EEE MMM I MIEI SON NATI LI
MI PIACEREBBE CONOSCERLO PRIMA O POI LO CONTATTO E SI FA DUE CHIACCHERE EHEHEHE
CIAO FRANCESCA ALLA PROX

[Armando]

E' un capolavoro! pieno di particolari e sorprese!
Una domanda: ho visto che i divaricatori li hai fatti di legno, come mai? io li ho sempre visti di ghisa.

Ciao Francesca,
avendo letto gli ultimi Post inerenti il tuo bellissimo lavoro, vorrei approfittare del tuo Topic (con il tuo permesso), per fare un po' di chiarezza.

Innanzi tutto parliamo di "DIVERGENTI" e non di "Divaricatori"...
i primi li troviamo su pescherecci armati per la pesca a strascico, i secondi più probabilmente in sala operatoria.

Forma, grandezza e materiale con cui sono costruiti, sono direttamente proporzionati alla grandezza della rete e quindi al suo peso dato dallo spessore della maglia, dal materiale e dalla quantità di piombi e galleggianti ecc... e la grandezza della rete è a sua volta direttamente proporzionale alla grandezza del peschereccio o meglio ai cv motore.

A bordo si possono trovare anche entrambi (metallici e lignei) da utilizzare in base alle condizioni del mare, con un mare agitato si utilizzano divergenti più pesanti e stabili per limitare i "strocchi" sulle cime di traino.

Si può dire che in linea di massima che nella piccola e media pesca troveremo spesso il divergente con assi di legno e armatura metallica, ma più i numeri aumentano e maggiore deve essere la robustezza di quest'ultimi per sopportare gli enormi sforzi ai quali vengono sottoposti.

Oggi la tendenza è per il metallico o materiali alternativi, in quanto hanno la non trascurabile caratteristica di "manutenzione zero" a differenza del legno che dopo una stagione di pesca va rivisto sostituito e e comunque mantenuto efficiente.


Ecco il classico divergente da piccola media pesca in legno e ferro



Pessantissimo e tostissimo divergente professionale per grandi imbarcazioni.



Alternativa moderna...divergente a "V" in poliutilene...

[Armando]

Vorrei concludere spendendo due parole sulla vita a bordo dei peschecci...

Nell'estate del '90 sono stato imbarcato per una settimana a bordo di un 24 mt in Adriatico comandato da uno zio.
Salendo a bordo già puntavo la cabina per mettermi ai comandi ma mi sono ritrovato a "capare" il pesce, per una settimana (mai contraddire il comandante), dormivo 4 ore a notte tra una "cala" e l'altra, in una cuccetta che trasudava acqua di mare, il menu a bordo era pesce e solo pesce...pure a colazione, e come contorno litri di caffè. Indossavo giacconi pesanti in piena estate durante la notte e tutto, ma dico tutto, me compreso aveva 2 odori nafta e pesce.
Quando ho rimesso i piedi sulla terra ferma, questa non era più tanto ferma, ma seguitava ad avere il movimento del peschereccio, e ho dovuto utilizzare parecchio sapone per togliermi di dosso "l'odore del mare".
Nonostante ciò un'esperienza bellissima e tanto di capello a chi fa questo duro lavoro per mestiere.

[Calafuria]

Beato te che hai avuto la possibilità di fare questa faticosa ma meravigliosa esperienza...... mi sarebbe piaciuto essere come te a bordo di un bel peschereccio e vivere in pieno la vita del pescatore e del mare.