Le foto incisioni

Questa sezione è dedicata alle discussioni relative alle tecniche modellistiche utilizzate nella realizzazione dei modelli di navi, antiche o moderne.

Le foto incisioni

Messaggioda DarioC » 10/10/2016, 18:05

Costruendo la Viribus Unitis ho necessita' di molti particolari che in commercio non esistono,non esistendo un modello come la V.U, sembro uno dei pochi ammiratori delle navi di quel periodo.Di questi particolari diciamo il 50% si possono realizzare in fotoincisione. Inutile dire che varie ditte interpellate mi hanno presentato preventivi che richiederebbero la cessione del quinto, ho deciso di provare a realizzarle, e con poca spesa qualcosa è venuto fuori. Da questo nasce questo post che spero possa essere di aiuto a quanti ,che come me, hanno sempre pensato di realizzare ste benedette fotoincisioni. Spesso l'impresa sembra ardua, ma poi si rivela accessibile a chi come il, sottoscritto, non ha esperienza in merito. La spesa come dicevo non è proibitiva.
l'occorrente: Una vernice spray fotosensibile ,il POSITIV20 su ebay @ 14 E,
Soda caustica ,un barattolo in polvere costa 3E
Percloruro ferrico, lo si trova nei negozi che vendono elettronica ma anche su ebay prezzi da 5\6 E.
Lastrina in ottone con spessori da 0,1\0,2mm (io ho usato le 0,2mm)costo 3 E .
Altra cosa essenziale una lampada ad ultravioletti, in sostanza quella scatola dove le signore inseriscono le mano per asciugare lo smalto,io l'ho presa in "prestito" da mia moglie" ma comunque su ebay costano 6 E. Si procede cosi': innanzitutto il disegno, ognuno puo' usare il programma che vuole, Inkscape,Gimp,Corel Draw ecc
personalmente ho usato autocad,comunque quando abbiamo disegnato,dovremo stampare il disegno con una stampante laser (bianco nero) su un foglio di acetato trasparente (cartoleria) quindi avremo le dimensioni del disegno e dovremo ritagliare una striscia di lamierino di ottone che contenga il disegno con un margine di un paio di millimetri tutto intorno. Il lamierino dovremmo trattarlo nel seguente modo, una faccia andra' coperta con del nastro adesivo badando di farlo aderire bene,il nastro se trasparente funziona meglio,la superficie opposta andra' pulita con carta abrasiva molto fine,diciamo 1000, badando poi di non toccarla a mani nude,usare guanti di lattice,la si pulisce poi con dell'alcool finche' sia netta e pulita. A questo punto interviene il positiv 20 ,
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lo si spruzza come una vernice normale ,ma ne basta una leggera passata,a prima vista sembrera' una orrenda verniciatura ,tutta maculata, ma poi si stendera' e sara' uniforme. Dopo 24 ore la si puo' maneggiare (con i guanti) e sovrapporre ad essa la stampa in acetato del nostro particolare, per farlo aderire bene io ho inserito lamierino e stampa un quadretto con vetro da 10x15 ( leroy merlin 2E) e quando siamo soddisfatti del centraggio poniamo il tutto ne fornetto ad UV. per 60 secondi. La seconda fase è svolta dalla chimica, si deve diluire in un litro di acqua 100g di soda, usare tutte le precauzioni del caso,guanti ed occhiali protettivi,mescolare bene ed una volta che il contenuto della bottiglia (ammesso di usare una bottiglia) non sia torbido, è pronto all'uso.
Verseremo ora un po' di soda in una vaschetta di plastica ed immergeremo il lamierino in ottone con il disegno ipressionato rivolto verso l'alto aiutando l'azione della soda con un pennellino,tutto questo in una manciata di secondi,infatti il lamierino che abbiamo inpressionato nel fornetto UV non presenta alcun disegno,ma il bagno nella soda caustica lo rivela.
A questo punto mettiamo il lamierino in un recipiente con acqua cosi' da fermare l'azione della soda.Ci sarebbe da dire che la soda caustica non è un acido ma una una base,piu' precisamente una base minerale forte,quindi per neutralizzare meglio l'effetto della soda in teoria nell'acqua di lavaggio andrebbe una percentuale di acido,non ho fatto questa prova,saro' piu' preciso.Abbiamo cosi' ottenuto un lamierino di ottone con il disegno impresso.A questo punto lo immergeremo in un'altro recipiente con il cloruro ferrico,un'acido debole, ma che ha il brutto vizio di macchiare i vestiti di chi lo usa,quindi io vi ho avvisati,se poi incorrete nelle ire delle vostre signore .....
Comunque si immerge il lamierino nel bagno con il cloruro ferrico,possibilmente con la faccia dove è impresso il disegno verso il basso,se il lamierino è di piccole dimensioni rimane a galla per tensione superficiale dell'acido che comunque è piu' denso dell'acqua, Dopo un paio d'ore il gioco è fatto,l'acido ha corroso l'ottone e ha lasciato materiale li dove è stato protetto. Se il disegno è ben eseguito ,il sistema è molto preciso.
questo video aiuta molto
https://www.youtube.com/watch?v=NntLi4KcLlI&list=FLnEAQYyvEAG-mT7I0CoG6bw
PS
se non vogliamo aspettare 2 ore perche' il cloruro ferrico agisca, possiamo dilure acido muriatico ed acqua ossigenata 30 Volumi(per le ferite) in ragione del 50 %
l'azione corrosiva è violenta ed esotermica,ma nell'arco di due o tre minuti si ottiene il risultato.Preferico il cloruro ferrico,meno pericoloso e preciso.
Bye!
DarioC
 
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Re: Le foto incisioni

Messaggioda Francesca » 10/10/2016, 22:45

Molto, molto interessante!!! Grazie per questo preziosissimo contributo!
Francesca

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Re: Le foto incisioni

Messaggioda DarioC » 10/10/2016, 23:01

Grazie Francesca ,spero possa essere utile, purtoppo ho combinato un pastrocchio quando ho pubblicato il post ed ho omesso qualche foto ,queste:
il positiv 20
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il disegno su acetato trasparente
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il fornetto U.V.
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le lastre di ottone impresse e rilevate
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dopo un'ora nell'acido
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quindi il Nirvana
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Re: Le foto incisioni

Messaggioda alimurimeta » 12/10/2016, 8:19

Ottima spiegazione. In passato ho provato anch'io a fare le fotoincisioni. Il problema che ho riscontrato è quello di trasferire con precisione il disegno sulla lastra di ottone o rame. Ho usato i fogli trasfer da elettronica, ma a volte l'inchiostro del toner di stampa non si trasferiva integralmente. Magari provo con il tuo metodo. Per il processo chimico ho usato la miscela acido muriatico-acqua ossigenata, opportunamente diluiti, con un sistema di rimescolamento (una pompetta da acquario) e riscaldamento dello soluzione (resistenza da acquario).L'incisione chimica è molto precisa e rapida, ammesso che il disegno sia stato riprodotto in modo preciso sulla lastra.

Saluti
    Francesco G. - ALIMURIMETA
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Re: Le foto incisioni

Messaggioda DarioC » 12/10/2016, 11:00

Ho provato anche io con i transfer da elettronica ma, come dici tu non vanno bene,prova cosi' andra' bene vedrai. L'unica cosa se usi acido muriatico e acqua ossigenata
non scaldare il liquido e non agitarlo,non serve è gia' velocissimo di per se, se puoi usa il cloruro ferrico è lento ma piu' preciso , se non vuoi usare il percloruro puoi usare in alternativa il persolfato di sodio (ebay 5/6 euro) in genere è in polvere diluizione 250gm in un litro di acqua. Piu' lento del cloruro ferrico ma non macchia e non è un'acido.
Se usi il cloruro ferrico per accellerare i tempi puoi scaldarlo ed agitarlo come hai fatto con la miscela acido-acqua ossigenata.
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Re: Le foto incisioni

Messaggioda alimurimeta » 12/10/2016, 11:22

Farò tesoro delle tue esperienze. Ho usato acido muriatico e acqua ossigenata perchè il mix è trasparente, quindi permette di vedere cosa sta succedendo alla lastra. Ho inciso e tagliato lastre fino a spessori di 0.6 mm. Il problema è che si forma una rientranza nel bordo di taglio poichè l'acido lo aggredisce durante il processo. Per spessori minimi (0.2-0.3 mm) non si nota. L'ideale sarebbe incidere da intrambe le facce della lastra, ma bisogna posizionare bene le due facce del disegno.
Comunque, tempo permettendo, voglio provarci. Mi informo dove trovare il positiv 20 e il fornetto UV.

Saluti
    Francesco G. - ALIMURIMETA
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Re: Le foto incisioni

Messaggioda alimurimeta » 14/10/2016, 9:29

Ciao Dario, ho trovato il positiv 20 in un negozio di elettronica vicino casa e l'ho preso. Ora mi devo procurare solo il fornetto UV e posso provare a fare le fotoincisioni.

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Saluti
    Francesco G. - ALIMURIMETA
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Re: Le foto incisioni

Messaggioda DarioC » 14/10/2016, 14:09

poi magari mi dici dov'è questo negozio ,io non sono riuscito a trovare il positiv 20 su piazza....
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