FORUM AMIREL - Associazione Modellisti Romani

Salve a tutti, ebbene anch'io sono approdato alla costruzione di un mitico riva. Per fortuna nel forum ci sono valenti amici che lo hanno già costruito, quindi confido nella loro esperienza per darmi una mano. Ho ricevuto "in dono" una raccolta incompleta del riva aquarama prodotto da hachette nel 2005 . Il modello è stato assemblato fino al fascicolo n° 48. Mancano i fasicoli dal n°70 al n°80. Quindi primo problema: capire cosa è previsto nei numeri mancati e come ricostruire o recuperare i pezzi in essi forniti. Per il momento il modello resta su una mensola in attesa di "tempi migliori".

Ecco lo stato del modello cosi com'è al momento.





Saluti

Salve a tutti ecco un piccolo avanzamento lavori realizzato "a quattro mani", con l'aiuto di Damiano. Ho rimosso i listelli a prua, visto che il modellista che mi ha ceduto il modello ha arrotondato lo spigolo della prua . Per facilitare la levigatura dei listelli, ho fornito a Damiano un valido attrezzo: il macinino per levigare i calli dei piedi delle nostre dolci consorti L'ho acquistato a Verona in fiera, nel settore elettronica, pagato 8 € Funziona alla grande





Saluti e buon divertimento

Questa si che è bella, provvederò a prenderne uno sempre che la mia metà mi presti il suo, così dopo il miscelatore per il cappuccino avrò anche questo.
Ieri sono stato a Bari e mentre cercavo in un negozio di Modellismo qualcosa da fare per metterlo in acqua ho visto e toccato con mano un nuovo motoscafo Riva di Amati in abs già montato, Lady Sex 80 cm, c'è da mettere solo la motorizzazione, ero quasi tentato, solo che .......considerato il mio carattere....... .non c'è gusto quando la pappa è pronta e poi per 180 € trovo di meglio da fare.
Comunque era molto ben fatto
Scusate la divagazione

Ps caro Francesco,te, da me non hai niente da imparare,al contrario mio,quindi seguirò questo cantiere per perfezionare il mio brutto anatroccolo.

Salve a tutti. Grazie Mimmo, per la stima nei miei confronti, ma anch'io spesso sono preso da mille dubbi e difficoltà di costruzione. Devo ammettere che lavorare ad un modello con tanto legno a vista, è un bel problema. Il mio amico stucco epossidico non potrà aiutarmi a nascondere errori e omissioni
Ho recuperato un pò di impiallacciatura di mogano spessore 6/10 mm per il rivestimento dello scafo. Volevo procedere come ha fatto Francesca( impiallaccio termo-incollabile), però ho timore di fare danni con ferro da stiro e saldatori vari. Ho intenzione di resinare già il primo fasciame e poi applicare il secondo in mogano, formato da tante trisce oblique larghe 5-6 cm. Poi darò una mano di resina epossidica sul rivestimento in mogano e tanto "olio di gomito" per levigare a specchio il tutto.
Ecco alcune foto.
L'attrezzo bianco azzurro che si vede in foto è il levigatore per i calli. Funziona bene soprattutto per le parti curve concave e convesse dello scafo.




Ho sostituito la copertura in listelli dei lati del pozzetto di guida con delle fasce in mogano spessore 1.2 mm. Mi danno un senso di maggiore solidità.



Saluti e buon divertimento

Salve a tutti, ancora un paio di foto dal cantiere riva. Ho finalmente rivisto il mio giovane assistente Damiano, che subito si è offerto di darmi una mano con lo scafo del riva. Pertanto ho fornito il giovanotto del nuovissimo attrezzo da callista e via a far polvere di legno.



Io mi sono dedicato alla realizzazione e rifinitura dei sedili anterioiri. La raccolta a fascicoli del 2005 prevede un mix di plastica termoformata e compensato di legno opportunamente sagomato. Altro che sedili inbottiti e rivestiti in simil pelle La prendo con filosofia e un pizzico di orgoglio: l'ennesima impresa, render pelle ciò che è legno e plastica.





Saluti e a presto.

Bravi... che faccia orgogliosa ha Damiano
Il RIVA è...sempre il RIVA

Ciao Michele, grazie per la visita.

Dunque...... ho deciso di dare una mano di stucco epossidico allo scafo, prima di procedere al trattamento con VTR e al rivestimento in mogano.



Per quanto riguarda i sedili, ho stuccato le parti in legno con riempitivo spray. Successivamente levigherò il tutto e poi stenderò una mano di fondo bianco.





Saluti e buon divertimento

Ciao, come al solito lavori eccellenti,
in piu' c'è da considerare che sembrerebbe
l'unico cantiere al lavoro con questa calura estiva,
bravi, buon lavoro!

Ciao Franco, sono rimasto solo a far segatura, ma visto il caldo, ne avrei fatto volentieri a meno. Comunque la costruzione del riva è iniziata quasi per gioco, e mi ha infiammato non poco il desiderio di verderlo finito "a breve giro"

Ho messo mano alla verniciatura e rifinitura del cruscotto. La versione a fascicoli in mio possesso fornisce un cruscotto in resina, da levigare e poi verniciare color mogano. Facile a dirsi, un pò meno a farsi. Comunque, osservando i consigli e le esperienze di Francesca, ho dato una prima mano di impregnate mogano a smalto.





Ho atteso che lo stucco a spruzzo asciugasse per bene e ho dato una bella levigata alle bordature dei sedili. Ormai sembrano fatti in resina e non più in legno







Saluti e buone vacanze a tutti.

Salve a tutti, ultima foto dal catiere riva. Ho ritagliato le parti in plastica termoformata che compongono i sedili posteriori, la cappottina ripiegata e le bordature imbottite.



Ho dato una seconda mano di mordente mogano al cruscotto



La fase successiva prevede la resinatura interna ed esterna dello scafo e poi l'applicazione del rivestimento in mogano " alla Francesca"

Saluti e buona estate