FORUM AMIREL - Associazione Modellisti Romani

Salve a tutti,
dopo un lungo periodo di latitanza forzata sia dal Forum che dalla "segatura" eccomi di nuovo tra voi con un nuovo lavoro, nella speranza di poterlo un giorno vederelo in acqua...

Accantonato forzatamente lo spreengboot, ho iniziato a metter mano, data l'inesperieza nel dinamico, a questo modello, un "Classic" appunto, niente di esorbitante ma tutta via secondo me gradevole da vedere e ben fatto sia come kit che come qualità dei materiali.

In poche parole mi sto divertendo e questo non è poco.

Tutto inizia con lo scalo a prima vista delicato, ma vi assicuri che fa bene il suo lavoro....

altre foto dello scalo

Le ordinate sullo scalo mano mano che vengono "confezionate...

Continua il lavoro sullo ordinate da prua a poppa....

Un particolare degli attacchi del motore...

L'ossatura va avanti....

Ultimata l'ossatura applico i pannelli dello scafo...operazione apparentemente semplice...ma in realtà richiede una certa abilità

la parte sottostante che andrà verniciata è in compensato molto sottile, mentre le fiancate che rimarranno "a vista" sono realizzate con una sottile impiallacciatura di mogano...

Da notare l'applicazione della resina nelle giunture dello scafo...

Una volta ben asciutta la resina sulle giunture....gran lavoro di carta-vetro e applicazione del parabordo di prua...

Un saluto a tutti...

Ciao Armando,
anche io sto costruendo un modello aeronaut simile al tuo: Forelle.
E' un po' più piccolo e con motore fuoribordo, ma le caratteristiche sono molto simili. Devo dire che al kit Forelle faccio moltissime critiche: compensato di bassa qualità fragilissimo, disegni approssimativi e non corrispondenti…. Insomma, pensavo di realizzare un modellino in quattro e quattr'otto e, invece mi sto scornando da due mesi a risolvere problemi. Per questo non ho ancora messo alcuna foto sul Forum, vedo un po' se riesco a farne venire fuori qualcosa di decente e navigante.
Spero che il Classic sia un po' meglio del Forelle

Ciao Francesca,
chi meglio di me può comprendere il problema.

Stessa situazione nella quale sono incappato con lo spreengboot.
Oltre le dimensioni troppo ridotte a mio parere per un modello r/c, tutti i singoli elementi si polverizzavano in mano...balsetta leggera e fragilissima.

Sono ricorso a varie mani di impregnante/consolidante per legno nel vano tentativo di rafforzare l'intero scafo ma a poco è servito. Sinceramente avrei paura a mettere parecchi soldini tra ricevente, batteria, motore ecc...sull'acqua, in un guscio che sta in piedi per miracolo.

Facendo un po' di ricerca, sopratutto sul sito della casa madre, ho dedotto che questi due kit siano parecchio vecchi e ormai fuori produzione,e probabilmente è anche questo il motivo dello stato pietoso in cui versano i materiali all'interno della scatola

Guarda queste foto:







Non sembrano vecchie scatole con parecchi anni sulle spalle?

La nuova serie cioè Classic, Diva Queen ecc.. nulla hanno a che fare con questi kit a partire dalla scala, alla bontà dei materiali, fino ad un sorprendente taglio laser.

Per conto mio, forse a tempo perso, potrei terminare lo "spreeng" come curioso modello statico, ma sicuramente ho abbandonato l'idea di farlo navigare

Sì, hai ragione, la mia scatola Forelle è la prima foto che hai messo. Ma io, malgrado tutto, mi intestardisco a continuare soprattutto perché ho visto su un forum tedesco un tizio che, dopo averlo terminato, lo fa filare come una lippa…
https://www.youtube.com/watch?feature=p ... pEaFSVQFr0
Il tuo springboot, anche statico, sarebbe ottimo per partecipare alla mostra ad Anzio sabato e domenica: se là per là lo vuoi portare, anche non finito, contatta Alberto!!!