Grazie Ali, per fortuna non mi perdo d'animo e proseguo impavida
Riprendo con gli avanzamenti.
Come vi dicevo, ho realizzato i capodibanda da una tavoletta di noce da 1,5 mm. E, siccome c'erano delle curve della murata da seguire, ho utilizzato lo stesso metodo felicemente sperimentato nel modello del "Lechalas": dopo aver bagnato in acqua i listelli tagliati nella giusta forma, li ho piegati ancora umidi con l'ausilio del mio fido termocauterio a punta curva (ma si può usare anche un normalissimo ferro da stiro).
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Infine ho incollato tutti i capodibanda sulle murate. Per questa operazione, visto che le murate hanno uno spessore di 1,5 mm., quindi davvero minimo, ho spalmato su ogni porzione di murata (una alla volta) colla epossidica a 5 minuti; ho aspettato un po' controllando l'avanzo fino a quando è iniziata la polimerizzazione, dopo di che ho posizionato il listello e, solo con le mani, l'ho tenuto premuto per pochi minuti ancora. Certo, con questo sistema, ci verranno delle mani con una presa muscolosissima!!!
Di seguito le foto dei capodibanda incollati sulle murate.
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Terminata questa operazione, ho deciso di proseguire con l'allestimento del ponte inferiore. A poppa ci sono delle panchine che seguono la linea curva della poppa. I supporti forniti dal kit vanno bene, così come le sedute curve tagliate a laser. Per gli schienali, invece, ho preferito usare listelli di noce che già avevo. In corrispondenza della curvatura, per piegare i listelli senza che si spezzassero, ho usato il solito metodo prima descritto. Ho dato poi mordente noce su tutto per uniformare la colorazione, infine, una mano di vernice acrilica all'acqua trasparente a pennello su tutto.
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Passando all'allestimento del ponte di prua, ho a disposizione una botola aperta: è qui che ho deciso di posizionare gli interruttori motore e luci. Quindi, prima di realizzare la sovrastruttura della botola (nella barca originale era l'accesso alla stiva per la movimentazione delle merci), ho realizzato il supporto per due interruttori: motore e luci. Sempre tutto in compensato.
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In tempo reale sono proprio a questo punto, domani andrò avanti…
Saluti
Francesca