Dopo quasi un anno di navigazione, l'esperienza mi ha indicato che nei motori ancora c'era qualcosa che non andava. Per iniziare erano ancora un pò esageratamente lenti: è vero che questo scafo deve essere dislocante, quindi non impennarsi e volare sull'acqua, ma non deve nemmeno andare come un gozzo da pesca...
Poi uno dei due motori scaldava molto e per ben tre volte ha bruciato il fusibile provvidenzialmente istallato su entrambi i motori dietro prezioso consiglio di Alberto. Così, prima dell'ultima gara di campionato di quest'anno, mi sono decisa di porre rimedio e, riposto il modello nella sua scatola, sono andata a casa di Alberto, prendendo due motori che erano appartenuti a Roberto Soleado, Graupner Speed 600 a 7,2 V.
Dopo uno squisito pranzo a base di pesce preparato da Elisa, ci siamo messi all'opera e, verificato l'allineamento dei due motori che era un pò approssimativo e riallineati per bene, abbiamo visto che il motore incriminato continuava a scaldare molto pur non avendo più alcun attrito nell'asse. Così, armato di tester, Alberto ha verificato che effettivamente il motore era proprio difettoso, confermando i miei iniziali sospetti. Motore da me prontamente buttato alla monnezza. Abbiamo così istallato i due "nuovi" morori Speed 600, un pò rugginosi ma perfettamente funzionanti. Ora si stagliano all'interno del Grand Banks, alimentati da una batteria LiPo a 7,4 Volt. Dovrò fare attenzione con lo stik del radiocomando perché questa volta "voleranno" davvero. Grazie ad Alberto e un pensiero di gratitudine e affetto a Roberto che se mi potesse vedere sarebbe sicuramente contento