Nave da ricerca LAURA BASSI

[roberto]

I lavori del cantiere proseguono con il montaggio dell'ultimo tratto di fiancata piano del corpo centrale. E' un tratto di superficie perfettamente piano inclinato di 8° verso l'interno come riportato sul piano di costruzione. Vista la semplicità ho deciso di rilevarlo direttamente dal modello, riportando su carta ordinata per ordinata i tratti piani. Una volta controllato l'avviamento ho riportato il profilo su compensato e tagliato.

Incollaggio del tratto di fiancata centrale sub-verticale

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Dopo l'incollaggio ho sigillato le giunture dei vari pannelli con stucco epossidico bi-componente

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[roberto]

Completato il montaggio dei pannelli piani, mi sono dedicato alla realizzazione da blocchetto di legno della chiusura di prua, compresi gli alloggiamenti delle cubie. Le varie tavolette di balsa prevedevano già l'alloggiamento del tubo per il passaggio della catena fino al ponte di coperta.

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Le cubie sono state realizzate in plasticard da 1.5 mm

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E poi montate in posizione con stucco epossidico e i restanti vuoti riempiti con pezzi di balsa.

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Alla fine dopo una fase di sgrossatura ho stuccato il tutto

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[roberto]

E' mia abitudine confrontare i progressi sul modello con le foto reali della nave, per verificare a colpo d'occhio se tutto procede correttamente. Ed ecco che ho scoperto una cavolata. Il posizionamento longitudinale delle due file di oblò sulle fiancate di prua sono sbagliati.

Fiancata di prua con i fori degli oblò errati

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Si può chiaramente vedere come le file di oblò del modello siano molto ravvicinate alla cubia dell'ancora. Quindi senza pensarci ulteriormente ho preso la posizione corretta degli oblò dal disegno dei piani generali e l'ho riportata sul modello. Alcuni di questi coincidevano, ma la gran parte no. quindi ho tappato con lo stesso materiale delle fiancate quelli sbagliati.

Oblò sbagliati tappati e tracciatura delle posizioni corrette dove devono essere realizzati

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Infine ho praticato un foro da 4mm al centro dell'oblò da aprire e poi con una lima ho allargato i fori fino al diametro di 6mm. Adesso si può osservare la somiglianza con la foto della nave, e questo mi rende abbastanza soddisfatto.

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[alimurimeta]

Ciao Roberto, ottimo lavoro, molto interessante e dettagliato.
Al prossimo aggiornamento.
Saluti e buon modellismo

[roberto]

Nuovi aggiornamenti del cantiere Laura Bassi. Ho deciso di affrontare un problema ostico che ho sempre rinviato perché richiedeva molto lavoro di progettazione. Si tratta del mantello e dei relativi profili di sostegno e convogliamento flusso sull'elica.

Piano generale

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Per capire di cosa si tratta facendo riferimento al piano generale si possono notare due profili tratteggiati che partono dal mantello elica ed affiancano il dritto di poppa seguendo le forme di carena. Analizzando mediante sezioni trasversali il file delle superfici 3D sono riuscito a ridisegnare mantello e appendici, per poterli poi realizzare con stampante 3D.

Ricostruzione al CAD della zona poppiera

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Mantello ed appendici estrapolati e pronti per essere riprodotti con stampante 3D

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Mantello e profili visti dall'alto

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Passando dai disegni ai prototipi ecco alcune immagini. Quelli mostrati sono soltanto gli ultimi ottenuti da una lunga serie di stampe che mi hanno consentito di affinare il risultato. Sono realizzati con una risoluzione di 0.1 mm sull'asse Z. Poi sono stati trattati con resina caricata con microsfere, in modo da poter rifinire meglio la superficie ed irrobustirli ulteriormente.

Mantello profili e timone pronti per la resinatura

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[Francesca]

Il lavoro che stai portando avanti è di un livello altissimo sia per la progettazione CAD che per la realizzazione con materiali lavorati a mano. È proprio questo particolare mix di tecnologie che mi stupiscono e mi affascinano; non riesco a trovare ulteriori parole appropriate per esprimere la mia ammirazione incondizionata e penso ai modestissimi posts delle mie realizzazioni che come tecnologia sono rimaste davvero all'età della pietra...

[roberto]

Proseguo con le prove di montaggio del mantello e del timone, ma prima vorrei rispondere a Francesca dicendo semplicemente che con la tua manualità e creatività riesci a sopperire a qualunque contributo tecnologico e i tuoi post sono di riferimento per tutti noi. Detto ciò ecco le foto delle prove di montaggio di timone e mantello elica. Per agevolare il posizionamento ed il montaggio del mantello ho incollato due piccole spine di rame da 1.5mm sul supporto del mantello e realizzato due fori di alloggiamento in corrispondenza sulla chiglia.

Spine di montaggio in rame da 1.5mm

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Il calcagnolo è stato ottenuto da un massello di iroko, legno notoriamente molto duro, sagomato secondo il profilo ricavato dal piano generale. Il centraggio del mantello è stato agevolato da un disco simulacro dell'elica di 45 mm di diametro

Vista d'insieme dell'assemblaggio

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Posizionamento del mantello

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Da questa foto si nota il gap molto ridotto tra mantello e disco elica che contribuisce al corretto funzionamento dell'elica migliorandone il rendimento.

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Concludo qui anticipando che nel prossimo post mostrerò le foto di montaggio del sottochiglia di prua che alloggia i vari ecoscandagli di cui la nave dispone per la mappatura del fondo marino.

[alimurimeta]

Ciao Roberto,

il tuo cantiere mi affascina molto. La capacità che hai di disegnare al computer è notevole. Il modello sta venendo su molto preciso e pulito.
Ti seguo con attenzione e grande piacere.

Buon modellismo.

[roberto]

Ecco alcuni aggiornamenti del cantiere.
Ho cercato di portare a termine alcuni particolari necessari per poter procedere finalmente al montaggio del fasciame. Ho sistemato il sottochiglia, che in pratica è come una barchetta disposta al di sotto della carena che serve ad alloggiare una serie di ecoscandagli che operano a diverse frequenze e servono a mappare i fondali in alta definizione. Con questi strumenti i ricercatori riescono a definire i fondali al di sotto dei ghiacci polari come una Google map.

Sottochiglia per alloggiamento ecoscandagli

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Per avere un riferimento per il montaggio del fasciame ho individuato una linea di corrente che va da prua poppa passando per il ginocchio dove è stato possibile posizionare un listello semplicemente assecondando la sua curvatura naturale senza alcuna forzatura.

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Sono poi passato al montaggio dello specchio di poppa precedentemente realizzato.

Montaggio dello specchio di poppa. Essendo un elemento delicato da cui dipende la buona riuscita di tutto il modello ho realizzato una sagoma di riferimento del profilo poppiero avendo come riferimento l'asse del timone

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Specchio di poppa montato

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[roberto]

Si procede con il montaggio definitivo delle fiancate del ponte di poppa preassemblate precedentemente. Sono realizzate in compensato di betulla da 4/10 di mm tenendo presente che la parte interna del ponte di lavoro, al di sotto del ponte di appontaggio dell'elicottero, è completamente aperta e visibile, e pertanto sono state riprodotte anche le costole di rinforzo interne.

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Vista dei fianchi di poppa montati. Si nota che sono asimmetrici

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E intanto si procede con il fasciame.

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