lo scafo della vergogna
Inviato:
03/09/2022, 13:05
da DarioC
Salve a tutti, come da titolo lo scafo della vergogna, mi spiego.Dopo aver costruito uno scafo con ordinate e correntini,rivestito in legno e poi con tela ed epossidica con mio grande disapponto ho scoperto che qualcosa è andato storto,nel vero senso della parola, forse si è mosso nello scalo o un mio grossolano errore,piu' propabile, ho ottenuto uno scafo a banana, ora l'insieme è rigido come una barra d'acciaio e mi sono venute idee su come corregere lo svirgolamento ma sono invasive come tagliare la parte della prua e rifarla ecc, qualcuno ha avuto problemi simili o ha idea di cosa fare,le idee piu semplici spesso sfuggono.. Ringrazio anticipatamente.
ps me ne sono dette di tutti i colori quindi inutile soffermarsi agli sfotto'. mi vergogno!!
Re: lo scafo della vergogna
Inviato:
03/09/2022, 17:34
da itpaco
Ciao Dario,
nessuno sfottò, di errori ne abbiamo e continuiamo a commetterli tutti. Se posti qualche foto magari a qualcuno viene qualche idea.
Un saluto
Re: lo scafo della vergogna
Inviato:
04/09/2022, 10:24
da alimurimeta
Ciao Dario, prova a scollare i listelli nella zona della prua che ha svergolato Se hai usato colla vinilica ti basta bagnarli con acetone puro.
Se posti qualche foto possiamo capire meglio la natura del problema.
Saluti e buon modellismo
Re: lo scafo della vergogna
Inviato:
04/09/2022, 10:28
da alimurimeta
Dai una lettera a questo wip della Andrea doria. Forse può essere di aiuto per risolvere il problema.
Saluti
viewtopic.php?f=43&t=456
Re: lo scafo della vergogna
Inviato:
04/09/2022, 12:45
da DarioC
https://photos.google.com/album/AF1QipMdiq4t21U6GwYcfC2Hb6G2TbdkGgUPZjI-ZMdU/photo/AF1QipNgxE22WaPOH2cLSjbcj48hBg6Ne2NYglSjzPKYhttps://photos.google.com/album/AF1QipMdiq4t21U6GwYcfC2Hb6G2TbdkGgUPZjI-ZMdU/photo/AF1QipNNIu7mo4x1n94Va_E__sQVFtr79yBVDjcqyX3Uhttps://photos.google.com/album/AF1QipMdiq4t21U6GwYcfC2Hb6G2TbdkGgUPZjI-ZMdU/photo/AF1QipMe8FbDud3VJGoCSYNU-jaY9oGl0-46MNbZOkE8la parte interna,ordinate e correntini incollati con alifatica, ponal, che una volta essiccato non si scioglie in acqua poi irrobustito con epossidica forse ammorbidendo il tutto con aria calda ,non mi risulano elementi chimici che ammorbidiscono o disgregano l'epossidica, l'unica cosa che agisce su di essa è il classico sverniciatore usato con estrema cautela. Al momento oltre alla ricostruzione dell'intera prua che, onestamente vorrei evitare, credo sia un'alternativa, ma comunque sara' un lavoro tedioso.
Re: lo scafo della vergogna
Inviato:
09/01/2023, 10:15
da alberto
Ciao Dario,
non riesco a vedere le immagini, si riesce ad inserirle in altro modo?
Saluti