N O T I Z I E

numero 53

Anno XXX

GEN - MAR 2007

Visita culturale all’INSEAN (Vasca Navale)
Roma 5 marzo 2007

Lunedi 5 marzo un gruppo di 9 soci si è recato presso l’Istituto Nazionale di Studi ed Esperienze di Architettura Navale (Vasca navale) di Roma che si trova sulla Pontina all’altezza di Spinaceto.

La visita era stata concordata con l’Istituto da diversi giorni e abbiamo trovato ad attenderci il Direttore del Centro che (ricordando le sue esperienze giovanili di aeromodellismo) si è cordialmente intrattenuto con noi illustrandoci le caratteristiche degli impianti e il lavoro che ivi si svolge. Abbiamo assistito ad un breve documentario e poi è iniziata la visita che è durata circa 3 ore.

Per primo abbiamo visitato il laboratorio di costruzione dei modelli dove un tecnico esperto ci ha descritto le fasi di costruzione dei vari tipi di modelli (in legno per linee d’acqua e poi fresati o in vetroresina) e come su questi modelli vengono montati gli assi motori, le appendici idrodinamiche, i barilotti di sostegno (quello che facciamo anche noi in piccolo con i nostri modelli). Ci siamo poi recati all’officina meccanica dove si producono le appendici mobili metalliche degli scafi (le eliche, gli assali, le guide assi, ecc) ed anche qui un tecnico si ha illustrato il complesso macchinario a controllo numerico, che viene utilizzato per la costruzione. Abbiamo poi visitato il complesso (alto 3 piani) che contiene la vasca, le condotte, le pompe per la circolazione dell’acqua e che viene usato per l’analisi laser computerizzata del movimento e del comportamento delle eliche e di tutte le appendici immerse.


Foto di gruppo dei Soci

Alla fine poi, esperienza interessantissima, siamo stati invitati a salire sul carro ponte dinamometrico per assistere all’analisi del comportamento in acqua di un modello di scafo (corvetta militare, studio commissionato dall’Algeria) con mare mosso di poppa. Quest’ultima prova è stata eseguita sulla vasca corta (250 m), ma il centro dispone anche di un’altra vasca, parallela, lunga addirittura 470 m.

Al termine della visita siamo stati ospiti della mensa del Centro e poi siamo tornati alle nostre automobili riproponendoci di intensificare questo tipo di attività che rappresenta un autentico arricchimento culturale.

A proposito di quanto detto a conclusione dell’articolo, leggete qui sotto.

GITA CULTURALE
Museo Navale - Arsenale - Nave alla fonda - LA SPEZIA

L’AMIREL, dopo aver preso contatti con la Marina Militare, ha concordato una visita guidata dei Soci presso le strutture sopra indicate, per i giorni 11-12 giugno 2007.

PROGRAMMA DI MASSIMA

11 giugno
ore 07.00

Appuntamento dei partecipanti
all’Obelisco dell’EUR (partenza in auto)
a RM Ostiense (partenza in treno ore 7.35 arr. 11.52)

ore 12.00

Arrivo a La Spezia, pranzo

ore 15.00

Visita al Museo Navale

ore 20.00

Cena e pernottamento

12 giugno
ore 09.00

Visita all’Arsenale
e Nave Militare alla fonda (se disponibile)

ore 13.30

Pranzo

ore 16.00

Partenza per Roma
(partenza in treno ore 16.06 arr. 20.14)

I trasferimenti saranno effettuati con auto private dei soci (4 soci per auto) e le spese di trasporto (carburante, pedaggi) saranno suddivise tra gli occupanti; si pregano pertanto i soci a indicare per tempo l’eventuale disponibilità della propria autovettura. Qualora non si reperiscano auto in numero sufficiente, la gita si effettuerà in treno.

Nella tabella che segue è indicata la spesa (indicativa) in relazione al tipo di viaggio e alla sistemazione alberghiera prescelta; le cifre indicate (hotel e treno) si riferiscono alla data del comunicato, eventuali differenze saranno rese note tempestivamente).

singola

doppia

singola

doppia

Albergo (***)

60

45

60

45

n° 3 pasti

90

90

90

90

viaggio in auto

30

30

-

-

viaggio in treno

-

-

65(*)

65(*)

Totali (€)

180

165

215

200

Caparra (€)

60

45

125

110

(*) Per gruppi superiori alle 6 unità (€ 50) poichè le FS praticano lo sconto per comitive.

I Soci e simpatizzanti interessati dovranno prenotarsi in sede entro e non oltre il 15 maggio prossimo, precisando se desiderano una sistemazione in camera singola o doppia, e versando la relativa caparra.

Sarà cura dell’organizzazione provvedere alle necessarie prenotazioni (hotel 3 stelle).

I partecipanti, non soci AMIREL, dovranno versare una quota d’iscrizione di € 25.00 contestualmente alla caparra di prenotazione.

I familiari dei soci sono equiparati ai soci e pertanto non dovranno versare la quota d’iscrizione.

Calendario attività 2007

15 aprile
8.30

1° Gara Trofeo AMIREL
CampionatoRegionale Lazio
Riproduzioni naviganti

Laghetto di Tor di Quinto - Roma

6 maggio
ore 9.00

2° Gara Trofeo AMIREL
CampionatoRegionale Lazio
Riproduzioni naviganti

Lago di Canterno - Fumone
o Laghetto di Artena (FR)

11-12 giugno

VISITA AL
MUSEO NAVALE - ARSENALE
NAVE MILITARE alla fonda
(se disponibile)

La Spezia

30 giugno
ore 9.00

3° Gara Trofeo AMIREL
CampionatoRegionale Lazio
Riproduzioni naviganti

Laghetto Granieri - Via Beato Padre Pio
Loc. 3 Cancelli - Nettuno (RM)

15 settembre
ore 9.00

4° Gara Trofeo AMIREL
CampionatoRegionale Lazio
Riproduzioni naviganti

Ristorante Alfredo - Bracciano (RM)

13 ottobre
ore 8.30

5° Gara Trofeo AMIREL
CampionatoRegionale Lazio
Riproduzioni naviganti
PREMIAZIONE

Laghetto di Tor di Quinto - Roma

Poichè il calendario può essere soggetto a modifiche, per cause diverse, consultate spesso il nostro sito internet o chiedete conferma in sede di date e orari.

TECNICA MODELLISTICA - 25

AZIONAMENTO DEI ROTORI NEGLI ELICOTTERI IMBARCATI
SUI MODELLI DI NAVI DELLA MARINA MILITARE

(B. Consolidani,V. Galeani, M. Parasassi)

3° parte

A completamento del Cap. 4 forniamo la fig. 11 che mostra la piastra di cablaggio dei componenti elettronici del modello dell’Etna (il circuito degli inverter è quello indicato dal contorno rosso)


fig. 11

5 – CONCLUSIONI

Nelle fig. 12-13 vediamo i modelli dell’AB-212 del De La Penne, con i rotori in funzione, e dell’Etna; nella parte inferiore della coda dei due modelli è possibile notare il rigonfiamento (che non c’è nella realtà) dovuto al posizionamento della bobina di alimentazione del rotore.


fig. 12


fig. 13


fig. 14


fig. 15



fig. 16

 

Nelle fig. 14-15 possiamo vedere i particolari dei supporti dei rotori ed in fig. 16 il pettine a 4 poli che unisce i collegamenti elettrici dell’elicottero al circuito elettronico.

Le figure che corredano l’articolo si riferiscono a modelli in scala 1/72, ad eccezione della 6 che si riferisce alla Lupo con un elicottero in scala 1/100 non motorizzato di Parasassi; il quale, se avrà tempo e deciderà di dotare la sua Lupo di un elicottero con i rotori funzionanti, vi potrà allora illustrare come sarà riuscito a conciliare gli ingombri della meccanica con un modello in scala 1/100.

Concludiamo l’articolo sperando di essere stati comprensibili ed esaustivi e soprattutto di aver invogliato qualcuno a seguirci nel lavoro; comunque siamo sempre a disposizione per eventuali chiarimenti e delucidazioni.

Bernardino, Massimo, Vincenzo

- - - - - - - - - -

La 1° e 2° parte dell’articolo sono state pubblicate sui Notiziari n° 51-52

Marcello Badoni ci ha lasciato

Dopo Francesco Lombardi (aprile 2002) e Franco Balsi (agosto 2005) un altro amico ci ha lasciato.

Marcello Badoni se ne è andato nel gennaio scorso, dopo un lungo periodo di malattia che lo aveva fiaccato nel fisico, ma non nello spirito. Era un grande modellista ed i suoi capolavori gli avevano valso molti ambiti riconoscimenti. Tra di noi era ritenuto un esperto in modellismo navale antico (chi non ricorda la sua Vespucci, la Fleuta e l’ultima nata L’Aurore) e navigante (Irma, Montecristo e Anteo) ed i suoi consigli tecnici erano sempre i benvenuti ed attivamente richiesti. Ricorderemo sempre la sua carica di simpatia, i suoi modi di grande amicone, i suoi screzi con i costruttori di modelli naviganti della MM che surclassavano, in punteggio statico, i suoi splendidi rimorchiatori. Si è però rifatto con l’Anteo che ha addirittura vinto il 3° premio nella mostra del 2003 a Perugia.

Ora non c’è più e come gli altri due che lo hanno preceduto, ci mancherà molto.

Vogliamo credere che si saranno ritrovati e che ricordino i bei momenti trascorsi con noi, le gare, le mostre, le gite, le cene e i pranzi ... di lavoro e che stiano sicuramente discutendo di listelli, di venature del legno, di mordenti e di batterie.

Addio Marcello, a nome di tutti quanti noi

Massimo

Torna a Notiziari