Sono iniziate le lezioni nella nuova scuola di Modellismo che l'AMIREL, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del XVII Municipio di Roma, ha organizzato presso l'Istituto Immacolata Concezione in Via Leone IV n.2. Vogliamo qui ringraziare la famiglia dello scomparso Francesco, che ha voluto donare alla scuola tutta la preziosa attrezzatura che il nostro compianto amico ha lasciato.

L'aula che abbiamo organizzato contiene, per ora, otto banchi da lavoro completi di attrezzatura personale (lampada, seghetto, taglierino, pinze, martello, ecc.) più due banchi per gli attrezzi elettrici di uso comune (tornio, seghetto vibro, seghe circolari, trapanino elettrico, ecc.).

Nella rassegna stampa troverete l'articolo con cui la stampa di quartiere ha preannunciato l'avvenimento, e in uno dei prossimi numeri vi mostreremo le immagini degli allievi e dei modelli che stanno costruendo.

Il 26 luglio scorso è stata varata, presso i Cantieri Navali di Muggiano (SP) la nuova unità della MM "Elettra", che prende il nome dal panfilo sul quale Marconi compì i suoi principali esperimenti di radiotrasmissione. Presente alla cerimonia l'Amm. di Sq. De Donno, il sottosegretario alla Difesa Bosio, la madrina dell'unità Principessa Elettra Marconi (figlia del grande Guglielmo). Quale migliore occasione per me, dal momento che stavo terminando il modello del panfilo Elettra, di portarlo sul luogo del varo. Ne parlai con l'Amm. Cesaretti, Capo Uff. Affari Gen. della MM, che ne fu subito entusiasta. Il 26 luglio quindi andai a La Spezia con grande emozione, dal momento che vidi la nuova Elettra vicino al mio modello; navi di due epoche ben diverse ma molto simili nella loro utilizzazione.

Al termine del varo mi venne incontro la madrina in persona, insieme con uno stuolo di personalità civili e militari. Erano tutti interessati al modello e mi fecero molte domande; la sorpresa più grande fu quando, accesi i fanali di via e mentre dalla ciminiera usciva un filo di fumo, con un tasto nascosto feci diffondere i famosi punto-linea dei segnali Morse. La Principessa mi parlò a lungo dei momenti salienti vissuti a bordo dell'Elettra con il padre. Sullo sfondo del modello avevo allestito un pannello con una piccola mostra fotografica di G. Marconi ritratto durante i suoi esperimenti sulle onde radio. Parlammo anche della nostra associazione AMIREL. Prima di congedarsi ha voluto consegnarci una foto autografa complimentandosi per l'ottima realizzazione del modello.

Si concluse così questa giornata che per me rimarrà nella memoria e forse irripetibile. Voglio dividere questa grande soddisfazione con tutti i soci AMIREL, soprattutto con quelli che mi hanno aiutato a trasformare un semplice disegno in una meravigliosa realtà. Un grazie particolare a Villoresi, Zennaro, Rhodio.

(non pubblicate in precedenza per mancanza di spazio)

Dopo qualche contrattempo circa la data di svolgimento della Terza prova del Campionato Regionale (prima anticipata dall’11 maggio al 27 aprile per indisponibilità del campo di Anguillara e poi rinviata a data da destinarsi per condizioni meteo), essa si è finalmente svolta sabato 25 maggio, presso gli amici di Fiumicino - Isola Sacra sulla loro piccola ma ospitale pista aeromodellistica. Purtroppo, complice la difficoltà di informare tutti all’ultimo momento della nuova sede e della nuova data, i partecipanti sono stati un poco inferiori al solito, ma gli "aficionados" non si sono persi d’animo ed hanno partecipato in massa!.

La relativa scarsità di atterraggi di precisione questa volta è anche dovuta alla ristrettezza del terreno, unita ad una buona brezza di mare ed alla presenza ravvicinata di piccoli argini con folta vegetazione che creavano turbolenza proprio negli ultimi metri della planata dei nostri "fuscelli" con risultati immaginabili!. Per contro erano presenti diffuse e vigorose termiche, ma anche "buchi fetenti" per i meno fortunati di turno!.

E’ opportuno osservare che Cavallo e Maggi hanno finito la gara a pari merito con tre pieni e tre atterraggi entro il cerchio di 15 metri, successivamente lo spareggio ha visto prevalere il "prudente" Cavallo che, partendo appena dopo l’avversario, è riuscito a compiere un volo più lungo di Maggi che ha volato per primo, in pratica senza agganciare nulla.

Franco Piscitelli è riuscito a scassare prima dell’inizio della gara, ma si è consolato dando manforte al neo Direttore di gara nella persona del presidente del Gruppo aeromodellistico ospitante: Lucio Reggiani.

Tempo complessivamente buono ma variabile hanno premiato i concorrenti venuti da Roma, ospiti del gruppo "Falco" di Rieti. La presenza del sempre giovane ed ospitale Gino Ursicino, non seguito però da nessun altro del luogo (né di Terni), inducono a meditare sulla validità agonistica di dette trasferte che dovrebbero pubblicizzare e promuovere la formula H. L. G. a livello regionale ma che per gli organizzatori sono anche onerose in tempo e denaro………, ma ne riparleremo.

La presenza di aria relativamente instabile ha favorito la formazione di buone termiche attorno al campo di volo e di non meno vigorose discendenze, la brezza si è però mantenuta su valori accettabili permettendo di sfruttare appieno la tecnica del lancio fiondato e del "bunt" finale ad elastico ancora teso. Naturalmente quella stessa brezza ha reso aleatori gli atterraggi di precisione, specialmente durante il primo, terzo e quarto lancio. La estrema vicinanza dei punteggi finali, almeno dei primi cinque concorrenti, ha dimostrato l’importanza determinante del bonus per l’atterraggio entro il cerchio di 15 metri il quale spesso ha deciso sostanzialmente la classifica che presentiamo in dettaglio. Festeggiato ed apprezzato il ritorno alla grande di Aldo Cannarsa, reduce dalle sue disavventure di salute, egli ha dimostrato inoltre che i modelli autocostruiti ed a punto sono ancora del tutto competitivi. Andrea Cassinis ha tentato inutilmente di distruggere il suo modello in volo, ma è poi riuscito a piazzarsi secondo dopo sommarie riparazioni.

Direttore di gara è stato il sempre ottimo ed imparziale Vincenzo Graciotti che ha ben meritato le pubblicazioni e la targa offerti dal G.A.R. "Falco" e dall’organizzazione.

Un grazie di cuore a Gino il cui monte premi (coppe ai primi tre, targa della Provincia agli organizzatori, letteratura turistica e premi in materiale/attrezzi a tutti gli altri concorrenti) ha ben figurato anche se era augurabile fosse distribuito su un maggior numero di concorrenti.

Il Gruppo Ternano ha dimostrato, come suo stile, la disponibilità dei soci (anche nel guidare i romani dall’uscita "Terni Ovest" della superstrada al campo di gara!) e la calda (in tutti i sensi) ospitalità del presidente Giuliano Rosati. La prova si è svolta sotto un sole cocente, mitigato però dalla disponibilità di una grande tettoia sotto cui rifugiarsi con i modelli e dalla presenza …. di acqua fresca di frigo!.

Tutto è filato per il meglio e l’abbondanza di atterraggi di precisione dimostra la lievità della brezza che era quasi del tutto dovuta al distacco periodico delle bolle termiche dal terreno e quindi proveniente dalle direzioni le più variabili. Si è assistito ad uno spareggio a quattro con tempo limite di 5 primi (raggiunti da tre concorrenti) ed atterraggio di precisione in cui valeva la vicinanza al centro del cerchio (che è stata la prestazione decisiva per la classifica). Dimenticavo di aggiungere che questa tecnica di spareggio sperimentale è stata concordata fra Direttore di gara e i quattro "spareggianti", ben contenti di fare da cavie.

Per la prima volta, allo scopo di velocizzare ulteriormente i lanci, si è anche adottata la direttiva di escludere dai lanci successivi quei concorrenti che avessero già conseguito il punteggio massimo di (120 + 10) su tre lanci. Zanardi e Felletti hanno avuto varie noie… meccaniche che li hanno messi fuori gara negli ultimi due lanci. Valida e gradita è stata la premiazione, mai sudata come questa volta, consistente in tre coppe (andate a Maggi, Cavallo e Cassinis), una targa ben meritata da Franco Piscitelli che, in carenza di modelli pronti al volo e di direttori di gara esterni, ha svolto egregiamente la funzione di Direttore di gara. Medaglie e portachiavi per gli altri e, a sorteggio, una enorme lente contafili di 10 centimetri di diametro con basamento che ha reso felice Eros Cavallaro.

Naturalmente alla fine otto romani si sono fatti guidare da Gianni Iocolano al ristorante "La Leccarda" ove hanno ritemprato al fresco in modo soddisfacente il fisico senza per questo contrarre un mutuo!

Grazie Gianni per il "consiglio" da esperto!.

Sfogliando la raccolta delle vecchie riviste di Lusci, Navi e Modelli di Navi, mi sono imbattuto in alcuni articoli che ci interessano. Anche se sono piuttosto datati, fa sempre piacere rileggerli. Li pubblico anche per farli conoscere ai soci più giovani, che potranno vedere come eravamo già presi sul serio oltre venti anni fa.

segue nel prossimo numero

I preannunciati festeggiamenti per il nostro XXV Anniversario dalla fondazione si svolgeranno sabato 16 novembre 2002 alle ore 13, presso il Circolo Ricreativo Sottufficiali della MM in V.le Tor di Quinto 111, con un pranzo sociale al quale è gradita la presenza delle nostre signore.

Gli interessati a partecipare sono pregati di contattarci in Sede al più presto, versando l'importo di € 10 a persona, per consentirci di fare la necessaria prenotazione al Circolo con un congruo margine di anticipo.