Ciao a tutti.
Stavo pensando ad alcune osservazioni circa l'incriminato vang messo sopra anziché sotto al boma. Il rig non l'ho fatto io, bensì un mio amico velista che può avere tutti i difetti di questo mondo, ma, in questo caso, mi sento di difenderlo.
I modelli di barche a vela non sono quasi mai riproduzioni. Quindi, soprattutto quando si tratta di scafi in veteroresina o ABS da regata, le differenze con le barche a vela vere sono tantissime.
Tanto per dirne qualcuna: il fiocco nelle barche vere è grande e non ha boma, passa da una parte all'altra delle murate scavallando, magari con l'aiuto umano, gli stralli dell'albero. Nei modelli, invece, il fiocco, non solo è molto piccolo, ma ha anche un bomino che, per di più è ancorato in due punti: l'aggancio fisso e il richiamo della scotta, a volte ha anche un peso sull'estremità verso prua, per farlo meglio aprire nell'andatura con vento in poppa. La randa, inoltre, nelle barche vere, è sempre infierita nel boma e, spesso, anche nell'albero; nei modelli quasi mai. Tutte cose che nelle barche a vela vere non esistono.
Ora, riguardo al vang, devo dire per prima cosa, che avevo già sperimentato con successo la disposizione del vang rigido messo sopra al boma a spingere, anziché sotto a tirare. Premesso che devo ancora chiedere al mio amico velista dove e come ha trovato l'indicazione di questo vang disposto sul boma a spingere, mi sono messa a cercare sul web...
E, dopo molte ricerche, qualcosa ho trovato
Sbagliano tutti compresa me? Ho l'impressione di no.