multiscafi

[franco biplano]

Appena termino con questo soggetto iniziero' un'altra discussione dedicata solo alla costruzione del cat45.

Nel frattempo il tuo lo avrai collaudato e... .................anche ammaestrato............

[franco biplano]

Dopo aver carteggiato e stuccato le piccole imperfezioni, purtroppo ci sono sempre anche se piccole, ho verniciato col colore definitivo gli scafi, ho usato la vernice acrilica con due componenti e l'ho applicata a spruzzo.



Anche i timoni sono stati verniciati, questa volta con vernice acrilica ad acqua.



Sulla parte superiore della deriva ho fatto dei fori per poterne regolare e bloccare l'altezza.



Ecco lo scafo completamente montato, l'elettronica è montata, le scotte di manovra della randa e del fiocco sono cablate, le vele sono realizzate in tessuto dacron ripstop da kite è un materiale molto robusto dal peso di 60 grammi al metro2, il colore arancio è utile per avere un'ottima visibilità anche alle grandi distanze.

[franco biplano]

Ho iniziato la costruzione di questo catamarano da un metro per poterci montare l'albero basculante,.
Ho costruito un galleggiante in polistirolo con volume adeguato, con diverse mani di resina l'ho reso impermeabile e l'ho fissato in testa d'albero.
Le due sartie sono collegate al verricello che provvede a far basculare l'albero di circa 20 gradi per ogni lato.

Questo breve filmato rende meglio di qualsiasi spiegazione.

https://www.youtube.com/watch?v=9SacKbOmQXY

[Francesca]

Visto il filmato. Ottima idea quella di fare la prova a terra per l'albero basculante Lo farò anch'io sul cat 65

[franco biplano]

Si, anche se tutto funziona alla perfezione qualche prova all'asciutto è sempre bene farla, serve sopratutto per regolare la corsa del verricello per non eccedere nel movimento dell'albero.

La prova a terra va fatta con gli scafi puliti, cioè senza derive e timoni, consiglio di mettere della gommapiuma sotto per non graffiarli.

In acqua, quando il cat è rovesciato, le cose cambiano leggermente perchè il galleggiante va un poco piu giu', per essere sicuri che il movimento dell'albero sia sufficiente a farla raddrizzare basta aumentare di 5 gradi il basculamento su ogni lato.

[franco biplano]

Il collaudo è stato abbastanza positivo anche se c'era poco vento, ecco qualche foto.









Un primo piano del galleggiante in testa d'albero.



C'è anche un breve video.

https://www.youtube.com/watch?v=rLMHjq98iD4

[Francesca]

Non ho avuto ancora l'opportunità meteorologica di provare il cat 65. Fino a ieri mi sono impazzita a regolare il verricello dell'albero basculante. Ora, mi pare, tutto migliorato, però il filo a sx è più corto che a dx, con il risultato che l'albero a sx si inclina poco e a dx si inclina molto di più. Eppure i giri nel rocchetto sono identici e la lunghezza del filo in uscita è identica a dx e a sx. Il cat è un oggetto molto tecnologico, quindi ha bisogno di una messa a punto meticolosa.
Anche il radiocomando ha la sua importanza: deve essere programmabile.
Uffa... sono un pò depressa per tanti motivi:
1 - non c'entrta niente, ma la mia cagnolina sta malissimo e devo prendere una decisione che non voglio.
2 - il mio Riva continua a non andare: vedere l'argomento.
3 - il cat 65 ancora non lo varo...

[Francesca]

Eccomi di nuovo qua.
Il Cat l'ho varato parecchi giorni fa: è stato entusiasmante e divertentissimo. Bisogna prenderci la mano, ma è davvero una scarica di adrenalina
Come per ogni oggetto molto tecnologico, bisogna prenderne confidenza e ammaestrarlo, cosa nella quale sono ancora impegnata, ma, vi assicuro, è molto, moltissimo entusiasmante!
Ecco il link del varo con capriola finale

http://www.youtube.com/watch?v=HF3nrcn7 ... Rg&index=2

[franco biplano]

Ciao Francesca, ormai sei caduta nella rete dei multiscafi, è bastato fare lo skipper di questa interessante barca per provare l'adrenalina che sanno regalare, avrai modo di domare la bestiola, è una barca diversa sotto moltissimi aspetti e non è paragonabile a nessuna delle barche monoscafo sia per comportamento che per conduzione.
Ti devo confessare che anche io, pur avendo diverse ore da skipper dei miei vari catamarani, non è che sia padrone al 100% della barca, ci vorrà molto tempo, moltissime ore e provare in tutte le condizioni meteo, questa barca risente dei cambiamenti molto piu' dei monoscafi, ad esempio l'onda è una componente significativa per le prestazioni, in effetti poi è la maggior causa delle scuffie e anche la velocità ne viene penalizzata molto perchè essendo la barca molto leggera non ha come i monoscafi forniti di bulbo una inerzia che gli fa mantenere la velocità, quindi ogni onda presa di prua ne rallenta drasticamente la velocità, se poi consideri che con scafi da 65 cm un'onda di 20 cm equivale a uno tzunami.....................
Comunque vedo che il divertimento è assicurato e non si corre il rischio di annoiarsi
franco

[franco biplano]

Dal momento che la voglia di di fare e costruire mi perseguita ho dato sfogo a questa priorità.

Le recenti regate a Napoli degli ac 45 hanno risvegliato la passione per questa classe meravigliosa, i multiscafi!!!

Ho deciso di aprire un altro cantierino sulla realizzarzione di un catamarano con gli scafi da 120 cm.

Dal momento che ho iniziato a parlarne anticipo anche che ho già sagomato il master in polistirolo per realizzare lo stampo per gli scafi, sono già
sagomati e ricoperti in tessuto da 160 grammi al metro e resina epossidica, attualmente sono in forno per la cottura,
dopo ci sarà da stuccare un po su qualche imperfezione che solitamente viene fuori.

Per le prime foto rimando alla prossima.