Peschereccio Andrea Gail - La tempesta perfetta

[Massimo Parasassi]

Anni fa ho visto il film "La tempesta perfetta" che narra la scomparsa di un peschereccio oceanico.
Mio nipote Lorenzo (socio AMIREL) ne è talmente innamorato da averlo visto decine di volte e lo conosce a memoria.
Quale regalo più bello potrei fargli se non un modello dell'Andrea Gail navigante per poterlo utilizzare nei nostri Trofei.
So che esiste una scatola di montaggio della Billing Boat, ma a me piace autocostruire tutto e quindi da questa ho solamente ricavato le dimensioni della nave.
Tutto il resto me lo sono auto-progettato utilizzando decine di foto tratte dal film e Autocad.
La scala del modello è 1/28 uguale a quella del mio Vaporetto veneziano.
Il progetto completo è composto da ben 20 tavole.

La locandina del film

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la nave in navigazione

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Vista notturna

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Il progetto

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Per ora ho solamente tagliato chiglia e ordinate, il resto lo farò quest'estate al mare, dove ho più spazio per lavorare.
Vi terrò aggiornati sullo svolgimento dei lavori.
Massimo

[Massimo Parasassi]

Parte 2°
Finalmente il montaggio è iniziato.
Premetto che durante il lavoro ho dovuto modificare molte cose (sagome di alcune ordinate, posizione dei supporti interni, dimensioni dei ponti) e puntualmente ho aggiornato le tavole del disegno così alla fine avrò il progetto completamente corretto..
Per prima cosa ho montato le ordinate dalla 7 alla 16 (quelle di poppa) sulla chiglia con i relativi longheroni di irrigidimento, servendomi di uno scalo sul quale avevo attaccato la pianta delle ordinate.
Poi sono passato a montare quelle di prua dalla 1 alla 6.

Chiglia

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Ordinate

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Montaggio delle ordinate (dalla 16 alla 7) sui listelli di irrigidimento

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Montaggio delle ordinate dalla 1 alla 6

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Vista dell'interno dal ponte di poppa

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[Massimo Parasassi]

Parte 3°
Prima di passare alla realizzazione dello scafo ho realizzato tutti i supporti per motore, batteria, regolatore di velocità, ricevitore, interruttore generale e servo per timone.
Con il solo scheletro dello scafo è più facile posizionarli sulle varie ordinate ed eventualmente correggerne la posizione.
Poi ho inserito l’asse elica con la relativa guaina assicurandomi della linearità con l’asse motore e l’ho fissato con acciaio liquido a due componenti.
Analogamente ho fatto per la guida asse timone.

Motore e assale

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Servo timone ed interruttore generale

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Regolatore di velocità

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Vista d'insieme delle apparecchiature elettriche

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[Massimo Parasassi]

Parte 4°
Ecco arrivato il momento di passare allo realizzazione dello scafo.
Ho montato il ponte di poppa con il vano per l’accesso all’interno dello scafo ed il relativo coperchio.
Poi ho preparato il ponte di prora ma prima di fissarlo ho realizzato l’arredamento interno delle due cabine, visibili asportando la tuga della cabina comando.
Le fiancate, dalla linea di galleggiamento in su, le ho realizzate con multistrato di betulla da 1.5 mm.
Le foto delle cabine le vedrete nelle prossime puntate.

Il ponte di castello

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Le due cabine interne

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Il fasciame esterno

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La prua con le posizioni degli oblo'

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Lo specchio di poppa

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[Massimo Parasassi]

Parte 5°
Ecco le foto dell’arredamento della cabina di destra, adibita a cucina soggiorno.
Sulla parete di murata la cucina con credenza, macchina del gas e lavello.
Nella parete di prua la porta di accesso alla zona notte e il tavolo con le panche.
Non mancano il televisore con il relativo lettore VHS-DVD ed i quadri alle pareti.

Le due cabine di prora

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Il vano di accesso che sarà coperto dalla tuga di comando

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La cucina arredata

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Il tavolo con le panche e i quadri alle pareti

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[Francesca]

Bello questo arredamento
Come hai realizzato la cucina? E il quadretto?
Bene, bene, vedo che ai prossimi campionati avremo DUE pescherecci nuovi di zecca: l'Andrea Gail e il Nordkap

[etabeta]

Mi piace proprio questo peschereccio. Anch'io ho visto il film e mi sa che me lo costruirò anch'io!

[Francesca]

Ma quanto mi piacerebbe che anche tu venissi ai nostri incontri con le tue bellissime barche!!! Lo so, non sei vicino, ma pensa che vengono da Napoli e da Salerno… Sarebbe bellissimo conoscerci di persona

[Massimo Parasassi]

La cucina è un cubo fatto con fogli di polistirene da 1 mm. Lo sportello del forno ha all'interno un foglietto di acetato e i piani di cottra sono fatti con puntine da disegno a cui ho tolto il rivestimento di plastica. Le manopole sono chiodini di ottone e la maniglia del forno un punto di cucitrice.
Il quadretto della nave è la foto della mia S. Maria e quello della veduta marina è la foto di un quadro che ho a casa, ovviamente stampate in miniatura è incorniciate con listelli di impiallacciatura.
Anche la TV è fatta con un foglietti di polistirene e lo schermo è una foto di un mio quadro.

Marina

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Scermo TV

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Santa Maria

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[Massimo Parasassi]

Risposta ad etabeta
Quando avrò terminato il modello ed il progetto sarà a punto, potrò inviare il file a chi me ne farà richiesta.
E' un file di Autocad che chiunque si può stampare a casa o farselo plotterare da una copisteria attrezzata.