auto-costruzione dei pezzi come un kit

[alimurimeta]

Dunque dopo un pò mi rifaccio vivo. Ho applicato le "fiancate in legno allo scafo master che mi servono sia da base sia da riferimento per la costruzione dello scafo laminato. Ho dato una bella mano di stucco epoxy per raccordare ed uniformare il piu' possibile le linee dello scafo.
Il prossimo step è la ennesima levigatura e poi la verniciatura del master e, finalmente, la realizzazione dello stampo in gomma siliconica.
Saluti ALIMURIMETA

[alimurimeta]

Altro piccolo avanzamento nella realizzazione dello scafo dello smit nederlad. Dunque ho finalmente stuccato e verniciato lo scafo master in polistirolo. Ho applicato alcuni dettagli allo scafo come i basamenti dei timoni, anelli kort e gli assali per le eliche. Ciò fatto ho finalmente messo mano alla gomma siliconica della prochima, tipo tixo. Ne ho preparata circa 400 gr, per realizzare la prima mano dello stampo in gomma.
Domani darò la seconda mano di gomma, rinforzandola con della garza per bendaggi.
ecco le foto di quanto fatto, saluti ALIMURIMETA

[alimurimeta]

altro piccolo avanzamento per la realizzazione dello scafo laminato dello smit nedrrland. Ho dato una seconda mano di gomma siliconica allo scafo master per aumentare lo spessore della "pelle" dello stampo. Nel mentre che la gomma asciuga, ho realizzato la cassaforma dove alloggiare lo scafo master "gommato" per poi eseguire la colatura del gesso, indispensabile per mantenere in forma la pelle gommata una volta estratto lo scafo master.
Ecco le foto, alla prossima ALIMURIMETA

[alimurimeta]

Allora questa sera ho provato a realizzare il controstampo in gesso, ma è stato un mezzo disastro. In pratica ho preparato 6 kg di gesso scaiola aggiungendolo a spolvero in un secchio con circa 12 lt di acqua. Ho fatto ripoasre qualche minuto e poi ho versato il gesso nella cassaforma. Purtroppo una parte del gesso aveva già tirato nel secchio, quindi non avevo la possibilità di colmare tutta la cassa. Inoltre , quello ancora liquidi ha fatto galleggiare il modello. Ho provato a zavorrarlo, ma ormai la frittata era fatta. A questo punto la mia pazienza ha vacillato, e ho deciso di rimuovere il master gommato dal gesso prima che rapprendesse completamente. Non senza smadonnare ho asciugato la gomma della pelle e ho preparato la resina expoy e la fibra di vetro in strisce per laminare il controstampo. Purtroppo (o per fortuna) non ho foto di queste fasi poichè anche la fotocamera mi ha tradito (batt. scariche) senza preavviso
A presto vi aggiornerò dei risultati della laminazione, sperando che almeno la resina non mi faccia brutti scherzi
Saluti ALIMUIRMETA

[etabeta]

Mi sa che smadonno anch'io per solidarietà
In ogni caso non ti scoraggiare! gli errori insegnano. Avevo sperato che con il gesso potesse funzionare!

[alimurimeta]

Ciao Eta, ci speravo anch'io, ma forse ho peccato di troppa presunzione e certezza del risultato e l'esperimento non è andato come speravo. Credo che l'idea possa funzionare, ma ho finito la pazienza per riprovarci. Pertanto ho rimediato con la resina e la fibra di vetro.( che è il metodo classico). In pratica ho realizzato un involucro rigido sovrapposto allo strato di gomma siliconica. Questo involucro servirà da contenitore per la gomma, che di per se non è rigida abbastanza da mantenersi in forma, una volta che avrò rimosso lo scafo master.
Questa sera tolgo "lo sformato dalla teglia " e spero di poter iniziare la fase di laminazione dello scafo "clone" del master.
A presto ALIMURIMETA

[etabeta]

Se il gesso aveva solo la funzione di creare una forma rigida per il guscio della gomma siliconica, forse era inutile aspettare che il gesso riposasse e tirasse fuori le bolle d'aria. Forse valeva la pena di colarlo subito dopo che lo avevi disciolto nell'acqua.
La butto là, giusto per non rinunciare subito ad un idea che mi era parsa brillante ed economica.

Mi hanno detto che i dentisti usano il gesso alabastrino per fare i gusci per le fusioni in cera persa e quindi dovrebbe funzionare se non gli si da il tempo di tirare.

Ciao

[alimurimeta]

Ecco le foto di una serata di tribolazione in laboratorio. Finalmente sono riuscito a estrarre la pelle in gomma dal controstampo e quindi rimuovere la pelle dallo scafo master. Come previsto da un mio amico esperto di stampi, la pelle in gomma ha aderito per sottovuoto con il controstampo. Per rimuoverlo ho dovuto forarlo in piu' punti e sparare aria compressa. Dopo un ora di tenativi, sempre con la forza, sono riuscito a staccare il controstampo in vetroresina dalla pelle in gomma. Ho notato con grande rammarico che sono rimaste intrappolate delle bolle d'aria nella gomma, che mi hanno rovinato un po la superficie dello stampo. Poco male le imperfezioni che si rileveranno sullo scafo laminato le andrò a rimuovere con carta smeriglio.
Francamente avevo immaginato che questa tecnica fosse piu' semplice ed invece mi ha fatto tribolare un bel pò.
Ora mi tocca laminare lo scafo clone, dando prima una mono di gel coat a tutto lo stampo in gomma e quindi applicare tessuto di vetro e resina epoxy.
Alla prossima ALIMURIMETA

[alimurimeta]

Finalmente dopo tanto lavoro sono arrivato al dunque ovvero alla laminazione dello scafo che utilizzero per la costruzione del modello. Allora ho dato una bella mano grassa di fondo epossidico a tutto il calco in gomma per fare si che la superficie dello scafo sai bella liscia una volta estratto dallo stampo. Non appena il fondo ha tirato cioè si è parzialmente asciugato, ho inziato la laminazione utilizzando tessuto di vetro grammatuta 80-150 e mat di vetro da 250 gr/mq. Dopo aver dato l'ultimo strato di tessuto, quando la resina era quasi asciutta gli ho dato una spennellata di fondo epossidico per dare un 'aspetto piu' "professionale" allo scafo. Ora mi tocca spettare un paio di giorni che il tutto solidifichi per bene e quindi sformare lo scafo dallo stampo.
Con le dita incrociate, sperando di non aver fatto qualche cappellata, saluti.
ALIMURIMETA

[alimurimeta]

Salve, finalmente sono arrivato al quid, ovvero alla estrazione dello scafo laminato dallo stampo. Dopo aver aspettato tutto il week end, questa sera sono sceso in laboratorio è ho messo mano allo stampo. Dopo aver rimosso la "cappa" dalla gomma siliconica, ho "sbucciato" la gomma dallo scafo laminato. Come avevo già intuito, lo scafo presenta delle imperfezioni e dei "grumi " di gel coat causati dalle bolle d'aria che sono rimaste intrappolate nella gomma durante la farcitura dello scafo master.Per fortuna il gel coat non è durissimo, quindi si carteggia abbastanza facilmente. Ho notato che in alcuni punti la gomma si è un pò afflosciata e di conseguenza lo scafo laminato ha preso delle pieghe non desiderate. Ho risolto questo inconveniente con una mano di stucco epoxy. Le foto mostrano i "tre moschettieri" ovvero lo scafo master, lo stampo con la cappa in vetroresina e lo scafo laminato con il ponte applicato provvisoriamente.
Alla prossima, ALIMURIMETA.