FORUM AMIREL - Associazione Modellisti Romani

da **franco biplano** » 12/05/2013, 20:33

Come promesso ecco due foto, sono le prime che ho fatto quando il master era ancora da ricoprire col tessuto.

Come paragone ho messo a fianco uno scafo finito del catamarano da 65 cm, la differenza di dimensioni è notevole.

Immagine

da **franco biplano** » 18/05/2013, 17:39

I lavori di rifinitura del master sono quasi terminati, manca ancora una mano a spruzzo di fondo bicomponente da carteggiare finemente con una abrasiva grana 500.

Ho qualche foto sullo stato attuale, sempre per paragone nell'ultima foto ho messo a fianco lo scafo da 65 cm e quello da un metro.

da **franco biplano** » 22/05/2013, 9:53

Piccolo avanzamento lavori in cantierino, dopo aver fissato lo scafo in dima ho fatto le scasse per il posizionamento delle traverse, questi particolari, come per il resto del master, sono ricoperti in tessuto con la resina, per ottenere una forma esatta ho poggiato sopra i tubi in alluminio da 20 mm che costituiranno le traverse, in questo modo la scassa risulta perfettamente aderente al tubo.

Tre foto:

da **Armando** » 22/05/2013, 15:39

Ciao Franco,
i tuoi lavori sono sempre sbalorditivi, e sto imparando più nella lettura e nell'osservare i tuoi post, che da dieci manuali di modellismo.

Una per tutte l'albero basculante che ben hai illustrato e corredato dal video...nella mia ignoranza "dinamica" non ne conoscevo neanche l'esistenza.

Come sempre ti seguo

da **franco biplano** » 25/05/2013, 10:21

Armando ha scritto:Ciao Franco,
i tuoi lavori sono sempre sbalorditivi, e sto imparando più nella lettura e nell'osservare i tuoi post, che da dieci manuali di modellismo.

Una per tutte l'albero basculante che ben hai illustrato e corredato dal video...nella mia ignoranza "dinamica" non ne conoscevo neanche l'esistenza.

Come sempre ti seguo

Ciao Armando, cerco di spiegare i metodi che in tanti anni di modellismo ho potuto acquisire, in parte copiando cio' che di buono fanno gli altri e per il resto quando un problema si presenta bisogna inventare qualcosa per risolverlo, a volte mi riesce, non ho mai tenuto queste soluzioni solo per me, mi fa piacere metterle a disposizione dei modellisti perchè penso che questo sia il modo migliore per far si che il modellismo ne guadagni.

Intanto adesso andiamo avanti col "tormentone".

Ho dato due mani a spruzzo di fondo aggrappante acrilico a due componenti,carteggiando tra una mano e l'altra con carta grana 220, dopo l'ultima mano ho carteggiato con abrasiva ad acqua, prima con grana 500, poi per finire con la 1000, insieme all'acqua utilizzo anche il sapone, cioè passo su un panetto di sapone da bucato la carta abrasiva già bagnata con l'acqua e poi carteggio, questa operazione va ripetuta in continuazione per mantenere la carta sempre pulita, è un sistema per ottenere un ottimo risultato.

Attualmente il master è pronto per la prossima mossa che prevede la costruzione di una scatola in legno che possa contenere un poco piu' della metà dello scafo poggiato di fianco, ma spieghero' meglio alla prossima puntata, per adesso ecco qualche foto del risultato ottenuto fino ad ora.

da **franco biplano** » 17/09/2013, 20:47

Finalmente ho ripreso i lavori sul catamarano.

Oggi ho cerato per bene il modello con 4 mani di cera distaccante, poi ho lucidato il tutto.

Ho preparato una cassetta con tavole di legno con altezza di 12 cm e spessore di 2 cm, all'interno ho posizionato due cullette in polistitolo dove ho appoggiato il modello.

Con del compensato da 5 mm ho preparato le pareti che ho fatto poggiare sulla mezzeria del modello, le ho fissate con delle viti sulla parte superiore della cassetta, poi con della plastilina ho fissato all'interno della cassetta tra le pareti di compensato il modello, nella parte esterna aiutandomi con la pistola termica ho fatto penetrare la plastilina riscaldata tra il modello e le pareti in compensato, in questo modo ho chiuso perfettamente la giunzione, sempre con la spatola ho rifinito questa parte importante che dovrà presentare, a stampo finito, uno spigolo vivo.

le foto mostrano la scatola con le pareti in compensato già completamente chiuse sul modello, ho dato ancora qualche mano di cera e una mano di alcool polivinilico prima di passare la prima mano di gel coat bianco.

Per oggi basta, domani si continua.

da **Francesca** » 17/09/2013, 21:07

Oh,oh... Bene... Continuo a seguire

da **alimurimeta** » 17/09/2013, 22:38

Ciao Franco, molto interessante, seguirò con attenzione il tuo cantiere.
Saluti ALIMURIMETA

da **franco biplano** » 18/09/2013, 14:05

Oggi sono partito con il lavoro della prima metà dello stampo.

resina utilizzata poliestere, vetro utilizzato un primo strato di tessuto da 160 grammi metro seguito da 9 strati di matt da 280 grammi metro, ultimo strato in tessuto da 200 grammi metro e subito dopo applicazione di uno strato di peelply.

Il peelply è un tessuto fine in poliestere che non si attacca con la resina, messo a contatto con l'ultimo strato di fibra permette di ottenere, una volta staccato, una superficie priva si asperità e dei soliti pungiglioni che fanno tanto male alle dita......

Al momento non ho delle foto, le faro' questa sera quando vado a togliere il peelply.