Gommone Explorer 940 Sport
Inviato: 13/03/2017, 15:16
Ciao a tutti,
Inizio subito questo nuovo argomento con il ringraziare Francesco alias Calafuria che mi ha ha lo spunto per questo nuovo progetto, visto il risultato finale della sua opera ho deciso di costruire un gommone anche io ... spero di ottenere il suo successo, lo ringrazio anche della sua esperienza e disponibilità, mi sono stati utilissimi.
Il progetto è per la verità partito grazie anche ad un fortunato acquisto su eBay dove ho trovato lo scafo realizzato da un modellista tedesco, le generose dimensioni ( scala 1:10 per circa un metro ) e la possibilità di poterlo personalizzare mi hanno convinto nell' acquisto; da quello che mi ha detto il venditore la tecnica costruttiva è stata la medesima descritta in modo molto preciso da Francesco nel suo argomento "Gommone rc", non mi dilungherò quindi ripetendola qui.
Sempre su eBay ho anche trovato i due motori fuoribordo ... tanto belli quanto costosi.
L'assemblaggio è iniziato rifinendo lo scafo con una generosa stuccatura, grazie alle sue dimensioni nel mio progetto è prevista una grossa apertura sotto la pilotina che mi permetterà di lavorare agevolmente sull'elettronica, le due batterie verranno infilate nello scafo dalla stessa apertura e fatte scivolare sino alla prua.
Tutta l'elettronica non poggia sul fondo dello scafo del gommone ma ha una base rialzata.
Inizialmente avevo pensato a dei mancorrenti fissi poi ho cambiato idea, lungo i bordi ho applicato delle piccole rondelle di metallo che serviranno per accogliere gli occhielli dove passerà un cordino bianco.
Ho quindi praticato due fori nella chiglia da cui escono le prese d'acqua realizzate con due tubicini di alluminio curvati, il raffreddamento è un elemento importante su imbarcazioni di questo tipo.
Nella parte posteriore avevo inizialmente previsto un divanetto molto semplice, l'esperienza al lago del Salto e l'idea avuta consultando le foto di natanti reali mi hanno convinto a cambiare il progetto; una struttura più integrata con lo scafo ( che permette una tenuta stagna più sicura ) all'interno della quale ci sono i due servi dei motori.
Nella parte anteriore si trova una struttura chiusa che accoglie l'ancora, costruita con stucco bicomponente in pasta, un profilo ad U di alluminio ed un' avanzo di fotoincisione; l'ancora è anch'essa auto costruita dal buon Stefano che ringrazio per l'aiuto.
Per il momento è tutto, un saluto ai lettori e buon modellismo a tutti.
Alessandro
Inizio subito questo nuovo argomento con il ringraziare Francesco alias Calafuria che mi ha ha lo spunto per questo nuovo progetto, visto il risultato finale della sua opera ho deciso di costruire un gommone anche io ... spero di ottenere il suo successo, lo ringrazio anche della sua esperienza e disponibilità, mi sono stati utilissimi.
Il progetto è per la verità partito grazie anche ad un fortunato acquisto su eBay dove ho trovato lo scafo realizzato da un modellista tedesco, le generose dimensioni ( scala 1:10 per circa un metro ) e la possibilità di poterlo personalizzare mi hanno convinto nell' acquisto; da quello che mi ha detto il venditore la tecnica costruttiva è stata la medesima descritta in modo molto preciso da Francesco nel suo argomento "Gommone rc", non mi dilungherò quindi ripetendola qui.
Sempre su eBay ho anche trovato i due motori fuoribordo ... tanto belli quanto costosi.
L'assemblaggio è iniziato rifinendo lo scafo con una generosa stuccatura, grazie alle sue dimensioni nel mio progetto è prevista una grossa apertura sotto la pilotina che mi permetterà di lavorare agevolmente sull'elettronica, le due batterie verranno infilate nello scafo dalla stessa apertura e fatte scivolare sino alla prua.
Tutta l'elettronica non poggia sul fondo dello scafo del gommone ma ha una base rialzata.
Inizialmente avevo pensato a dei mancorrenti fissi poi ho cambiato idea, lungo i bordi ho applicato delle piccole rondelle di metallo che serviranno per accogliere gli occhielli dove passerà un cordino bianco.
Ho quindi praticato due fori nella chiglia da cui escono le prese d'acqua realizzate con due tubicini di alluminio curvati, il raffreddamento è un elemento importante su imbarcazioni di questo tipo.
Nella parte posteriore avevo inizialmente previsto un divanetto molto semplice, l'esperienza al lago del Salto e l'idea avuta consultando le foto di natanti reali mi hanno convinto a cambiare il progetto; una struttura più integrata con lo scafo ( che permette una tenuta stagna più sicura ) all'interno della quale ci sono i due servi dei motori.
Nella parte anteriore si trova una struttura chiusa che accoglie l'ancora, costruita con stucco bicomponente in pasta, un profilo ad U di alluminio ed un' avanzo di fotoincisione; l'ancora è anch'essa auto costruita dal buon Stefano che ringrazio per l'aiuto.
Per il momento è tutto, un saluto ai lettori e buon modellismo a tutti.
Alessandro