X-Bow Ulstein Bourbon Orca AX 104
Inviato: 12/02/2016, 23:06
Cari amici, dopo le esperienze fatte, dopo aver costruito svariati modelli di ogni tipo, mi ritrovo nuovamente a mettermi in gioco nella creazione di un nuovo modello. Questa volta ho voluto veramente esagerare e ho deciso di lanciarmi nella ardua costruzione di un modello di nave off-shore, dei cantieri norvegesi della ULSTEIN, la nave in questione è la BOURBON ORCA AX-104. Questo tipo di imbarcazione viene utilizzata nei mari del nord come nave di appoggio alle piattaforme petrolifere. Nello specifico, la BOURBON ORCA posiziona e issa le enormi ancore, di cui hanno di bisogno le piattaforme petrolifere per rimanere ben salde nei punti di trivellazione. Sul ponte di lavoro vi è un sistema di enormi argani per il tiraggio di cavi d'acciaio e catene e di 3 gru; 2 di queste posizionate sulle murate che scorrono da prua a poppa per agganciare le boe di segnalazione delle ancore e 1 un pò più in alto per spostare le ancore sul ponte.
La BOURBON ORCA oltre ad avere una prua inconsueta ha anche una poppa rivoluzionaria che basculla con un angolo di circa 90°, per facilitare l'imbarco delle ancore a bordo.
La propulsione è affidata a 3 AZIPOD, di cui 2 a poppa per la navigazione e 1 a prua per lo stazionamento. Infatti, un sistema di computer e di gps fanno si che in ogni situazione di mare, la nave riesca a stare ferma sempre sullo stesso punto. Sempre a prua vi è un BOW-THRUSTER che serve per le manovre di affiancamento in porto.
Per iniziare il cantiere di una nave RC, necessitavo di piani di costruzione, progetti che non avevo, così mi sono messo in moto sul web e ho accuratamente cercato su i vari forum che trattano il navimodellismo ma con risultati vani, un gruppo di tedesci che si fanno chiamare IG-X-BOW ( che praticamente costruiscono esclusivamente questi modelli) mi hanno dato acqua in mano dicendomi che non possedevano progetti e che dovevo aspettare marzo/aprile del 2016 ( considerate il fatto che lavoro a questo progetto da inizio ottobre ). Ho contattato direttamente la ULSTEIN che dopo una sorta di stolking di mail inviate mi ha risposto dicendomi gelosamente che non era possibile avere alcun disegno delle loro imbarcazioni. Quando avevo perso le speranze , il buon Francesco Alimurimeta ha trovato in Russia delle linee d'acqua e ordinate della AX 104. Nel contempo il grande Alberto aveva già lavorato su un progetto simile al mio, sulla sorella ricercatrice oceanografica della AX 104. Così essendo in possesso di 2 progetti cartacei riguardanti le forme dello scafo, mi sono messo all'opera traendo da questi le loro migliori forme. Nell'immaginarmi la costruzione di questa nave, subito sono venuti a galla 2 dubbi: scafo in legname o scafo in vetroresina? Ho subito optato per la creazione di uno scafo in VTR perché più robusto, impermeabile e con spazio in stiva maggiore dove poter lavorare in piena comodità. La descrizione dei lavori sarà fatta più avanti con un passo passo, per il momento qualche notizia tecnico- storico sul tipo di imbarcazione
DATI TECNICI:
Lunghezza: 83.6 m
Larghezza: 18.5 m
Peso a pieno carico:3180 t
Pescaggio (max): 7 m
Velocità (max): 17.1 kn
Alloggi : 35 posti
Area ponte: 540 mq
Con la sigla X-Bow si identifica un tipo di nave off-shore avente una speciale prora, messa a punto dalla società Norvegese Ulstein Gruppen.
Un vantaggio di queste speciali prue è che eliminano completamente l’effetto delle onde del mare contro la prua. L’esperienza fatta fin’ora dimostra che queste navi possono risparmiare dal 4 al 7% di carburante l’anno, a seconda del modo in cui vengono utilizzate. Le caratteristiche della prua invertita consentono alle navi con prua X-Bow di fendere le onde più dolcemente” . Analizzando le forme, appare chiaro che lo slamming ha meno effetti dato che l'onda non impatta contro il mascone, ma viene “accompagnata”.
A questo si aggiunge un altro effetto, chi conosce un poco le navi sa che esiste una semplice regoletta per cui adottando una prua “inversa”, mantenendo parità di volume interno dello scafo e di peso, aumenta la lunghezza al galleggiamento e quindi la stabilità longitudinale. E’ una regola molto nota ai vecchi maestri d’ascia che realizzavano gozzi liguri con una prua così esageratamente pronunciata ed un dritto di poppa verticale con lo scopo di allungare al massimo la linea d'acqua.
Sempre secondo i costruttori, il “nuovo” concetto di prua ha migliorato il comfort e quindi la sicurezza per l’equipaggio. A conferma di questo, nel 2006 la “Ulstein Bourbon Orca AX 104” ha ricevuto il premio di “Nave dell’anno” dopo che l’anno precedente aveva già vinto il premio “Prodezza dell’ingegneria”. Il Direttore commerciale di Ulstein Design ha dichiarato: “Le navi off-shore dotate di prua X-Bow sono disegnate per mantenere la velocità anche in caso di mal tempo e di mare molto mosso. Bisogna piuttosto evidenziare come i cantieri norvegesi abbiano saputo reagire ad un periodo di crisi investendo e specializzandosi nella costruzione di navi, piattaforme e attrezzature per la ricerca del petrolio nei mari del nord.
Mari che, è bene ricordare, hanno caratteristiche climatiche ben differenti da quelle riscontrabili nel nostro mediterraneo.