FORUM AMIREL - Associazione Modellisti Romani

Un lavoro che denota non solo precisione, ricerca e genialità, ma, soprattutto, una grandissima passione!

franco biplano ha scritto:Ciao Alberto, questo è veramente un lavoro superbo!!!
complimenti per le idee geniali e la precisione nel realizzare tutti i particolari.

Grazie Franco, accetto con umiltà i complimenti fatti da un maestro come te.
I tuoi modelli a vela sono migliori anche dei più buoni kit in commercio!!!

Ma il grosso del lavoro arriverà con le realizzazioni di Alessandro, a cui tocca l'onere dell'allestimento!!!

Piano ... piano...!!!

Francesca ha scritto:Un lavoro che denota non solo precisione, ricerca e genialità, ma, soprattutto, una grandissima passione!

Grazie Francesca, cerchiamo di arrangiarci come possiamo, ma si deve dedicare molto tempo al lavoro e ne rimane sempre troppo poco per questa passione...!!!

Mi associo ai ringraziamenti di Alberto per le belle parole di apprezzamento che quando vengono da dei bravi ed appassionati modellisti ci permettono di avere quello stimolo in piu' specialmente quando si rientra da una giornata di lavoro.
Ringrazio Alberto di avermi "passato il testimone" perche' ora posso iniziare con la colorazione mimetica, a posizionare quella miriade di particolari che il ponte di una nave come questa aveva e godermi il lavoro che il mio compagno di ventura ha fatto; solo per darvi un'idea di alcuni numeri ci sono: 26 bitte di tre diverse dimensioni, 18 fermacavi di tre diverse dimensioni, 21 boccaporti di 6 diverse fattezze, 29 prese d'aria di due diverse dimensioni e 38 prese d'aria a forma di fungo ( se ne vedono molte anche sulle corazzate classe Littorio ), 10 fermi per le ancore ... il tutto solo per una nave e noi ne dobbiamo fare due ... e senza parlare della tuga ... meglio non pensarci ho gia' il mal di testa.

Ciao a tutti,
Continuiamo la costruzione del torrione con la direzione di tiro e stazione vedette che nelle forme generali erano identiche per le due corazzate anche se la torretta anulare dell'Andrea Doria era molto piu' simile a quelle delle Littorio in quanto aveva delle aperture molto simili.
La costruzione della torretta telemetrica anulare inizia con le immancabili fotocopie ridotte da cui ho ricavato il profilo in pianta che ho poi riportato su plasticard da 1,5mm; tra le due forme ho poi incollato delle strisce sovrapposte di forex ed ho quindi rivestito il tutto con plasticard da 0,5mm. La direzione di tiro riprodotta e' quella della Duilio a cui poi aggiungero' i particolari che la differenziano dalla Doria ( aperture sulla parte frontale, retro di forma squadrata, portelli delle ottiche principali divisi e parte laterale di forma tondeggiante).


Per la direzione di tiro principale/stazione vedette la costruzione e' piuttosto semplice perchè si tratta di in semplice cilindro che ho poi rivestito con un foglio di plastcard da 0,5 su cui ho praticato i fori rettangolari delle aperture delle vedette; nella parte bassa c'è lo spazio per il cuscinetto a sfera che permettera' alla torretta anulare di ruotare.

La stazione vedette verra' poi dettagliata con scaletta, Apparecchio di punteria generale e piccolo albero completo delle luci di navigazione funzionanti che ho riprodotto con la parte finale di gomma di una siringa e che quando spampero' in resina trasparente ingloberà un piccolo led.

Quì di seguito vi mostro la torretta telemetrica della Doria stampata in resina e completa dei suoi particolari.

Ciao a tutti,
Dopo che Alberto mi ha passato la "palla" lo scafo dell'Andrea Doria ha trovato posto nella mia sala hobby ed e' cominciato il lavoro di mimetizzazione, a voi qualche foto "work in progress"




Buona serata ed a presto con nuovi progressi.

Ciao Alessandro, come ben sai a me le barche da guerra nn piaccio, ma nn so perché ogni volta che vedo la costruzione di uno scafo, che sia da corsa ...pesca...lavoro o guerra, ne rimango affascinato assai. E nn potevo rimanerci da meno davanti a questo vostro capolavoro. Vi seguo con interesse e nn aspetto l'ora che pubblichiate altre foto.

La verniciatura del ponte mi sembra, come tutto il resto, eccellente.
Bravi, bravissimi!

una domanda forse stupida ma dato che nn lo mai fatto domando
ma dopo la schiuma e la carteggiatura hai messo la vtr e nn se sciolta ?? regge la schiuma dalla vtr

Armando caro....usando la vetroresina epossidica nn succede nulla.....garantito!