FORUM AMIREL - Associazione Modellisti Romani

Salve a tutti, ecco le ultime novità dal cantiere predator 108. Ho sformato lo stampo della poppa. Non è stato proprio semplice rimuovere la "cappa" in gesso, ma con un pò di forza e determinazione ci sono riuscito.







Ho effettuato alcune prove di "stampaggio" del divanetto di poppa con diversi materiali: stucco spray, resina epossidica e il poliuretano bicomponente a schiuma. Il migliore risultato l'ho ottenuto con la mano di resina epossidica spennellata nello stampo e poi il riempimento con lo schiumogeno poliuretanico.






Ho realizzato la "cappa" (o controstampo) in gesso per la tughetta predisole di prua. Le bende gessate sono ottime per ottenere un controstampo solido e ben rifinito.









Per ultimo ho dato una mano di gomma plasmabile al calco della tuga primaria, per elimare eventuali buchi e avvallamenti che mi potrebbero limitare l'estrazione della cappa.

Saluti e alla prossima.

Salve a tutti, altra serata passata a fare l'ortopedico . Ho ingessato lo stampo della tuga primaria per realizzare il controstampo di supporto della gomma. Anche questa volta ho usato le bende gessate, un vero asso nella manica per praticità di posa e presa delle forme

Ho realizzato il primo stampo della poppa, usando la solita schiuma poliuretanica bicomponente. Non è venuto benissimo, per via del ritiro dello stucco spray che avevo precedentemente spruzzato nello stampo. Il prossimo lo faccio usando la pappetta di resina e sfere di vetro, che non tradisce mai le aspettative

Ecco le foto









Saluti a presto.

Salve a tutti, ieri sera ho sformato la cappa e il calco in gomma siliconica dal master in legno. L'operazione è stata abbastanza semplice. La gomma ha copiato bene tutti i dettagli del master. Ora mi tocca passare la prima mano di resina epossidica caricata con silice e microsfere di vetro cave e poi procedere alla applicazione del tessuto di vetro e della ulteriore resina per la laminazione definitiva della tuga copiata.









Saluti e buon modellismo

Salve a tutti, ho iniziato la fase di laminiazione della tuga con resina epossidica e fibra di vetro. Ho applicato un primo strato sottile di tessuto da 49 gr/mq, e poi tre strati da 80 gr/mq e uno strato da 110 gr/mq.
Per riempire e rendere solida la parte di testa e coda della tuga, userò il poliuretano in schiuma bicomponente

Ecco le foto





Saluti e a presto

Salve a tutti, come anticipato nel precedente messaggio, ho riempito le cavità della tuga in testa e in coda con il poliuretano a schiuma. Per limitare il consumo del prodotto, ho realizzato una sorta di cassaforma con del cartoncino.





Sempre con il poliuretano ho riempito gli stampi della poppa e della tuga di prua.










Ho attesa un ora e poi ho rimosso il controstampo in gesso e la pelle in gomma, estraendo le copie in resina.






La tuga ha qualche difetto, dovuto probabilmente a qualche bolla d'aria rimasta tra il gelcoat e la schiuma poliuretanica. Manca una punta della tetto a poppa e una parte del riempimento del montante destro a poppa. Ho risolto con della pasta epossidica bicomponente, simile alla plastilina.








Saluti e alla prossima puntata.

Salve a tutti. ieri sera ho iniziato il montaggio del sistema di propulsione a idrogetto del predator. Sulla carta sembra una passeggiata, ma poi, come spesso accade, nella pratica ho dovuto penare un pò per fissare i jet. Ho riscontrato due problemi: il primo, banale, è la presenza di un traverso di rinforzo nel fondo dello scafo. E' bastato limarlo con la smerigliatrice e ho potuto far aderire il tunnel del jet sul fondo dello scafo. Altro problema, questo più rognoso: lo specchio di poppa non è verticale. Ciò significa che la flangia di chiusura e fissaggio dello statore del jet è staccata dalla parete dello specchio di poppa. Pertanto ho dovuto realizzzare una sorta di controflangia da spessore in PVC, opportunamente inclinata , per garantire la perfetta ortogonalità della flangia "nera" con il fondo dello scafo.

Ecco le foto.







Saluti e alla prossima

Salve a tutti, ho incollato i jet allo scafo. Ho usato resina epossidica caricata con microsfere di vetro e silice colloidale, ottenendo la solita pappetta saldatutto
Per tenere schiacciati i jet al fondo dello scafo ho usato due pesi in acciaio. Al momento non ho ancora forato le aperture dei jet sul fondo dello scafo. Lo farò dopo che la resina si è indurita bene.
I tubicini in silicone che si vedono in foto sono le prese per il raffreddamento. Le ho già applicate perchè inserirli dopo l'incollaggio dei jet sarebbe stato un problema.







Saluti e alla prossima.

Salve a tutti, ho finito l'istallazione dei motori elettrici e delle testate degli idrigetti. Nulla di particolarmente complesso.







Ho incollato i bagli che sostengono il ponte di coperta e finalmente posizionato la tuga primaria e gli accessori del ponte.
Devo ammettere che il modello si presenta imponente, con una lunghezza di otre 130 cm.





Saluti e alla prossima.

Buona sera Francesco , Complimenti bel lavoro

Ciao Franco, grazie per l'apprezzamento. Ti prego di segnalare ogni anomalia o difetto che dovessi notare nel modello. Il tuo giudizio è molto prezioso

Saluti