Desidero precisare che nell'ultima foto del mio precedente post c'è un riflesso del flash che da l'impressione che in quel punto lo scafo presenti una irregolarità; ma non è così.
Ora vi racconto le ultime novità:
Dopo aver liberato lo scafo dalle strutture interne, ho cominciato con la realizzazione dei bagli per creare l'appoggio della coperta e......
... SORPRESA!!!
Lo scafo ormai libero dalle strutture interne si è rilassato allargandosi di circa 8mm in corrispondenza dell'ordinata maestra
Me ne sono accorto perché mi sono riferito al piano di costruzione per prendere le misure per tagliare il listello col quale intendevo fare il primo baglio.
8 mm non sono pochi, ma considerando le dimensioni del modello che alla maestra dovrebbe misurare 257 mm ed è lungo più di 80 cm, in fondo non si sarebbe notato questo rilassamento. Ma non mi va di chiudere gli occhi e continuare a lavorare con le nuove misure, così armato di buona volontà mi sono ingegnato per riportare la larghezza del modello alla misura giusta.
Ho preparato il baglio della misura giusta e l'ho montato stringendo il modello con un morsetto. Ecco la foto
Tutto questo per dire che la tecnica dello scafo vuoto riserva questa sorpresa ed è quindi importante montare i bagli appena possibile.
Il vantaggio però è il massimo spazio disponibile all'interno dello scafo.
Per ora non ho altro da mostrare del mio modello, salvo una piccola curiosità.
Devo realizzare una piccola applique da montare a poppa dell'imbarcazione come nella barca vera. Dopo aver pensato varie soluzioni (tutte rigorosamente Fai da Te), alla fine mi è venuta l'idea si sfruttare le confezioni delle pillole che purtroppo prendo.
Con una piccola cornice di filo d'ottone ecco come potrebbe venire l'applique.
Poi se voglio una applique ancora più piccola allora posso usare il blister delle Cardioaspirine
Buon modellismo a tutti