FORUM AMIREL - Associazione Modellisti Romani

da **franco biplano** » 01/04/2013, 19:20

I listelli che avevo pensato di utilizzare per il fasciame non erano sufficienti per ricoprire le fiancate, allora ho tolto il primo che avevo già incollato, poi, sempre fra i vecchi rimasugli, ho trovato della impiallacciatura di mogano in quantità sufficiente, con un poco di pazienza ho fatto la completato la ricopertura di tutto lo scafo esclusa la coperta.

Ho costruito il tettuccio con balsa da 8 mm, questo mi ha permesso di sagomarlo con piallino e tampone con doppia curvatura, al momento ha solo una mano di vernice color noce scuro poi penso di ricoprirlo con dei listelli, questo pezzo sarà asportabile come il boccaporto anteriore e quello posteriore.

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da **franco biplano** » 01/04/2013, 19:23

I listelli che avevo pensato di utilizzare per il fasciame non erano sufficienti per ricoprire le fiancate, allora ho tolto il primo che avevo già incollato, poi, sempre fra i vecchi rimasugli, ho trovato della impiallacciatura di mogano in quantità sufficiente, con un poco di pazienza ho fatto la completato la ricopertura di tutto lo scafo esclusa la coperta.

Ho costruito il tettuccio con balsa da 8 mm, questo mi ha permesso di sagomarlo con piallino e tampone con doppia curvatura, al momento ha solo una mano di vernice color noce scuro, penso che lo ricopriro' con dei listelli, questo pezzo sarà asportabile come il boccaporto anteriore e a quello posteriore.

qualche foto:
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da **franco biplano** » 01/04/2013, 19:51

ecco altre foto:

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Il prossimo passo sarà quello di impermeabilizzare con la resina epossidica tutto il fasciame e la coperta,

ciao alla prossima

da **franco biplano** » 02/04/2013, 11:40

Ho appena terminato di dare una prima mano a pennello con la resina 721 su tutta la barca,
adesso è in forno per almeno 6 ore, dopo dovro' carteggiare leggermente prima di stendere
una seconda mano.

Le foto a questa sera, ciao.

da **franco biplano** » 02/04/2013, 16:24

lo scafo è ancora in forno, intanto ho messo i listelli di mogano sulle altre parti, dopo passero' una mano di resina anche su questi.

Al momento sono cosi':

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da **franco biplano** » 02/04/2013, 16:38

Armando ha scritto:Ciao Franco,
altro bel modello, e sopratutto interessante nel vederlo realizzare...ti seguo.

Ciao Armando, insomma, proprio bello non direi, lo sto realizzando solo perchè il disegno è dei primi anni 60.
Per le persone come me che hanno iniziato a fare modellismo negli anni 50 questi vecchi modelli
hanno un certo fascino, mentre li realizzo mi sembra di viaggiare a ritroso nel tempo. :roll:

da **Francesca** » 02/04/2013, 23:06

Ciao Franco, il tuo Antares sta venendo benissimo! Ma, dimmi una cosa: perché diluisci l'epossidica? Dalle mie conoscenze chimiche (i restauratori qual sono un pò di chimica l'hanno studiata) so che la resina epossidica non contiene solventi e, infatti, polimerizza creando una catena chimica tra resina e indurente, mentre le vernici che contengono solvente "asciugano" con l'evaporazione del solvente più o meno velocemente a seconda la volatilità del solvente contenuto nella vernice.
Quindi, dalle mie conoscenze, ti posso dire che la resina epossidica non deve mai essere diluita nè con alcool, nè con acetone (anche se in effetti diventa più liquida) perché perde le sue caratteristiche. Di questa cosa sono sicurissima!!! :twisted:

L'acetone va benissimo per pulire i pennelli dell'epossidica e salvarli a tempo indeterminato: sciaquata in acetone e lavata con aqua e sapone

Scusami, non voglio fare il grillo parlante ma, in questo caso ti ho detto la mia 8-)

fermo restando che per me sei un lume, anzi un faro perché tutte le tue barchette mi piacciono tttaaannntisssimoooo!!! :lol:

da **franco biplano** » 03/04/2013, 9:14

Ciao Francesca,

ti ringrazio per la considerazione che mi concedi, non so se la merito tutta......... :oops:

Allora, tu hai perfettamente ragione, le resine epossidiche non si devono diluire perchè perdono una percentuale delle loro caratteristiche, infatti quando si tratta di fare degli incollaggio non la diluisco mai, ma per impermeabilizzare il legname preferisco diluirla con un 10% di alcool metilico puro al 100%, questo permette alla resina che risulta piu' fluida di penetrare piu' in profondità e piu' facilmente nelle fibre del legno, durante questa fase mi aiuto con l'aria calda di un ascigacapelli che la rende ancora piu' liquida, a catalizzazione avvenuta do una carteggiata per regolarizzare le superfici portando via i pelucchi che si sollevano, diluita va bene solo per la prima mano mentre quelle successive le applico senza diluizione.
Un particolare importante è che l'alcool metilico evapora completamente prima che la resina sia catalizzata.

da **franco biplano** » 05/04/2013, 19:51

I lavori procedono, ho messo i listelli sul tettuccio, sul boccaporto di prua e su quello di poppa, anche le parti interne sono tutte complete dei listelli.
Lo scafo ha già due mani di resina epossidica, una diluita e una senza diluizione, dopo adeguate carteggiature ho dato qualche mano di fondo trasparente bicomponente poliuretanico, ho insistito sui punti dove si notava qualche irregolarità.
Come finitura devo dare una carteggiata finale con abrasiva sottile fino alla grana 400, dopo potro' procedere con due mani vernice trasparente che daro' a spruzzo, usero' una bicomponente poliuretanica lucida.

Lo stato attuale della barca è questo:

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