FORUM AMIREL - Associazione Modellisti Romani

Ho imbastito i primi pezzi della tuga, al momento sono solo appoggiati

Oltre ai disegni di Sergio Spina ho trovato una foto di un gozzo a vela latina che sta in Sardegna, il suo nome è Leone di Gallura, è una barca che ha vinto numerose regate importanti disputate nel Mediterraneo.



Senza pretendere di farne la riproduzione mi sono ispirato al disegno della tuga di questa barca perchè ha dei boccaporti belli larghi, questo mi permetterà di avere dei punti di accesso sufficientemente grandi per poter montare agevolmente (o quasi) tutta l'elettronica che ho in mente.

Lo scafo ha ricevuto le sue due mani di resina epossidica sia sul fasciame esterno che sulla coperta, un'ora di forno a 50 gradi ha accelerato la catalizzazione.

Come vernice ho usato una bicomponente trasparente satinata a rapida essicazione, data col pennello, ha il pregio di essere fuori polvere in meno di 3 minuti, col vantaggio che tutte le impurità presenti in laboratorio non fanno in tempo ad appiccicarsi alla vernice.





Le parti laterali della tuga sono state ricoperte con listelli di mogano uguali a quelli della coperta.





I boccaporti della tuga, il fondo del pozzetto e altri particolari ora sono completati , resinati e verniciati.

Ciao Franco,
riguardo le "pecche", credo che non manchino mai, o meglio ho sempre pensato che il modello perfetto non esiste e specialmente sui nostri modelli (almeno per me) tendiamo sempre a sottolineare gli errori, o le piccole imprecisioni.
D'altro canto è anche questo che ci spinge a migliorarci, "modellisticamente" parlando.

Per quanto riguarda i miei lavoretti, nei prossimi giorni, mi farebbe senz'altro piacere pubblicare qualche immagine.

A risentirci a presto e buon modellismo

Per realizzare il capodibanda ho scelto il legno di obeche, è molto chiaro e da un po di stacco dal monotono color mogano di tutto il resto dello scafo, è costruito in vari pezzi per mantenere la vena del legno abbastanza diritta lungo tutta la falchetta.









Le giunture sono realizzate come al vero, facile, avevo i particolari sui disegni:

Lavoro prezioso, e interessante da seguire.
Mi piace anche l'azzeccata combinazione delle essenze, argomento che da quello che leggo, conosci molto bene.

Un saluto

Armando ha scritto:Lavoro prezioso, e interessante da seguire.
Mi piace anche l'azzeccata combinazione delle essenze, argomento che da quello che leggo, conosci molto bene.

Un saluto

Salve Armando, il legno è il mio materiale preferito, lo è sempre stato da ragazzino, allora tagliuzzavo degli scarti di pioppo per farci delle cose galleggianti che rassomigliavano vagamente a una barca, ma galleggiavano e mi dava soddisfazione.
Da allora ho avuto modo di sagomare tagliare carteggiare e verniciare tutte le varietà di legno che mi sono capitate fra le mani, è stata una buona scuola che ha prodotto risultati, ma di una cosa sono certo, conosco solamente una minima parte sulla materia legno e questo è lo stimolo che alimenta ancora la mia curiosità.

Si inizia a montare l'elettronica, ci sono due verricelli, sono stati auto costruiti modificando due servi, ho messo nel pozzetto lo skipper con servo incorporato.










Altri particolari sono stati rifiniti.

Il capodibanda è stato carteggiatio, rifinito e verniciato con diverse mani di vernice satinata.

Nell'attesa, per dare tempo alla vernice di asciugarsi, ho preparato l'antenna che dovrà sostenere la vela maestra, per il momento è solamente appesa ad una drizza.

Sul capodibanda sono stati incollati i passacavi e gli scalmi dei remi, questi particolari mi piacciono perchè conferiscono al modello un'aria di barca vera.







Ancora due primi piani.

Franco, la documentazione dei tuoi lavori fatti con cura e passione è veramente stimolante. E' un piacere della conoscenza e della vista. Il tuo lavoro è un insieme di intuizioni, esperienze, conoscenze, genialità, il tutto condito con una dose notevole di buon gusto, inteso come non perfezionismo ma perfezionismo allo stesso tempo. Il tuo è un lavoro manuale e, contemporaneamente, molto intellettuale, che sottintende cultura e sensibilità. Davvero non è da tutti, anzi, direi di pochissimi. Grazie!

Francesca, oggi ho letto i migliori complimenti fra tutti quelli ricevuti anche in altri forum, pero' sono io che ringrazio te per l'alta considerazione che hai espresso sui miei lavori, adesso spero solo di essere veramente all'altezza di quello che hai scritto.