Riva Rivarama
Inviato: 04/09/2015, 20:57
Ciao a tutti,
Recentemente alcuni soci, tra cui anche me, hanno acquistato su internet dei prodotti ARTR da un fornitore vietnamita, si tratta di modelli della Riva; nel mio caso non nascondo che leggendo le inserzioni mi ero illuso di aver trovato ad un prezzo relativamente conveniente un qualcosa che potesse essere, in poco tempo e con poco sforzo, messo in acqua …. mi sbagliavo.
Ad onor del vero ci sono diversi siti/produttori che vendono modelli simili, non voglio fare di tutta l’erba un fascio, ma questa e’ la mia esperienza.
Il modello che ho acquistato è un Rivarama che indubbiamente ha alcuni pregi ma anche enormi difetti. Nella galleria fotografica illustro i vari interventi che ho apportato al modello iniziale non solo per renderlo meno “giocattolone” ma anche per evitare che una volta messo in acqua facesse compagnia ai pesci …
Innanzi tutto ho smontato tutti gli accessori di coperta e rimosso le finte eliche/timoni, ho quindi provveduto a scartavetrarlo esternamente e a dare una generosa mano di resina all’interno ed esterno; credo che internamente avesse già’ un simile trattamento ma per non saper né leggere né scrivere ho fatto tutto da capo. Lo specchio di poppa ( dove ci sono gli scalini per accedere all’acqua ) aveva una fessura di 2/3 millimetri ai lati dello scalino intermedio! E’ stato necessario chiuderla con stucco. La colorazione trae spunto da un Rivarama realmente esistente che si trova in Florida.
Sotto la prua sono gia' presenti dei profili per deviare il flusso dell'acqua.
A mio modesto pare oltre a questo enorme problema ci sono altre importanti pecche: le cromature non sono molto resistenti, il sedile del pilota e’ completamente diverso dal reale ed e’ molto grossolano, la strumentazione e’ penosa, le base delle 4 bitte sulla prua non segue la linea a V della coperta, manca completamente l’ancora ed il suo alloggiamento, la scritta “Rivarama” sulla fiancata in metallo è un pò spessa, il parabrezza di plexiglass è troppo spesso e rigido e nella mia confezione era rotto, ho scritto al fornitore senza avere risposta …
Il tavolato della coperta a prua e’ molto bello … peccato per una goccia di resina su un lato.
Per la motorizzazione ho scelto due motori brushless ( ognuno con batteria dedicata posta all’altezza dei divanetti ), il modello e’ pesante e preferisco avere una riserva di potenza che dover cambiare tutto una volta finito. L’alloggiamento dei motori e’ stato ricavato da una semplice staffa di alluminio ad L e sono posti a centro nave, subito sotto la plancia.
Il pozzetto di poppa e’ stato rialzato non solo perché e’ così sul modello reale ma anche per creare uno scalino interno ed evitare che l’acqua penetrasse come avviene anche sui modelli Acquarama, al di sotto c’è il servo dei timoni.
Sotto il pozzetto centrale oltre ai due motori ci sono il circuito che riduce la tensione a 3 volt per i led ( le fibre ottiche portano la luce sulla strumentazione, nel vano centrale tra i divanetti e sullo specchio di poppa ) ed i regolatori di velocità fissati alle fiancate e raffreddati ad acqua ( la presa e’ al lato degli assi delle eliche), per le eliche ho scelto un diametro di 3 cm. Il pavimento del pozzetto e’ stato rivestito per simulare il tavolato e camuffare il taglio che ne permette l’asportazione.
La plancia e’ stata rifatta arricchendola con nuova strumentazione illuminata con fibre ottiche, anche la radiotrasmittente ha il display illuminato allo stesso modo. La porta scorrevole di accesso alla cabina era inesistente sul modello originale ed è stata quindi riprodotta sulla base delle foto che ho reperito su internet.
Sinceramente con il senno di poi, tenendo conto del lavoro per sistemare le pecche e mancanze e quanto ho speso in euro per renderlo navigante facevo prima a farmelo da solo … l’esperienza insegna. Come in tutte le cose dipende da quello che si vuole e si cerca … per i miei "gusti" non credo che farò nuovamente questo sbaglio.
A presto per nuove foto.
Alessandro
Recentemente alcuni soci, tra cui anche me, hanno acquistato su internet dei prodotti ARTR da un fornitore vietnamita, si tratta di modelli della Riva; nel mio caso non nascondo che leggendo le inserzioni mi ero illuso di aver trovato ad un prezzo relativamente conveniente un qualcosa che potesse essere, in poco tempo e con poco sforzo, messo in acqua …. mi sbagliavo.
Ad onor del vero ci sono diversi siti/produttori che vendono modelli simili, non voglio fare di tutta l’erba un fascio, ma questa e’ la mia esperienza.
Il modello che ho acquistato è un Rivarama che indubbiamente ha alcuni pregi ma anche enormi difetti. Nella galleria fotografica illustro i vari interventi che ho apportato al modello iniziale non solo per renderlo meno “giocattolone” ma anche per evitare che una volta messo in acqua facesse compagnia ai pesci …
Innanzi tutto ho smontato tutti gli accessori di coperta e rimosso le finte eliche/timoni, ho quindi provveduto a scartavetrarlo esternamente e a dare una generosa mano di resina all’interno ed esterno; credo che internamente avesse già’ un simile trattamento ma per non saper né leggere né scrivere ho fatto tutto da capo. Lo specchio di poppa ( dove ci sono gli scalini per accedere all’acqua ) aveva una fessura di 2/3 millimetri ai lati dello scalino intermedio! E’ stato necessario chiuderla con stucco. La colorazione trae spunto da un Rivarama realmente esistente che si trova in Florida.
Sotto la prua sono gia' presenti dei profili per deviare il flusso dell'acqua.
A mio modesto pare oltre a questo enorme problema ci sono altre importanti pecche: le cromature non sono molto resistenti, il sedile del pilota e’ completamente diverso dal reale ed e’ molto grossolano, la strumentazione e’ penosa, le base delle 4 bitte sulla prua non segue la linea a V della coperta, manca completamente l’ancora ed il suo alloggiamento, la scritta “Rivarama” sulla fiancata in metallo è un pò spessa, il parabrezza di plexiglass è troppo spesso e rigido e nella mia confezione era rotto, ho scritto al fornitore senza avere risposta …
Il tavolato della coperta a prua e’ molto bello … peccato per una goccia di resina su un lato.
Per la motorizzazione ho scelto due motori brushless ( ognuno con batteria dedicata posta all’altezza dei divanetti ), il modello e’ pesante e preferisco avere una riserva di potenza che dover cambiare tutto una volta finito. L’alloggiamento dei motori e’ stato ricavato da una semplice staffa di alluminio ad L e sono posti a centro nave, subito sotto la plancia.
Il pozzetto di poppa e’ stato rialzato non solo perché e’ così sul modello reale ma anche per creare uno scalino interno ed evitare che l’acqua penetrasse come avviene anche sui modelli Acquarama, al di sotto c’è il servo dei timoni.
Sotto il pozzetto centrale oltre ai due motori ci sono il circuito che riduce la tensione a 3 volt per i led ( le fibre ottiche portano la luce sulla strumentazione, nel vano centrale tra i divanetti e sullo specchio di poppa ) ed i regolatori di velocità fissati alle fiancate e raffreddati ad acqua ( la presa e’ al lato degli assi delle eliche), per le eliche ho scelto un diametro di 3 cm. Il pavimento del pozzetto e’ stato rivestito per simulare il tavolato e camuffare il taglio che ne permette l’asportazione.
La plancia e’ stata rifatta arricchendola con nuova strumentazione illuminata con fibre ottiche, anche la radiotrasmittente ha il display illuminato allo stesso modo. La porta scorrevole di accesso alla cabina era inesistente sul modello originale ed è stata quindi riprodotta sulla base delle foto che ho reperito su internet.
Sinceramente con il senno di poi, tenendo conto del lavoro per sistemare le pecche e mancanze e quanto ho speso in euro per renderlo navigante facevo prima a farmelo da solo … l’esperienza insegna. Come in tutte le cose dipende da quello che si vuole e si cerca … per i miei "gusti" non credo che farò nuovamente questo sbaglio.
A presto per nuove foto.
Alessandro