FORUM AMIREL - Associazione Modellisti Romani

La chiglia viene incollata sull'ossatura e da qui si può partire con la fasciatura (unico strato).

In queste immagini si può vedere la chiglia posata, il capodibanda e l'inizio della fasciatura...

Completata la fasciatura si "sforma" il guscio staccandolo dalla nostra controforma e questo è il risultato finale.

Nell'immagine si nota centralmente il "famoso" paramezzale dell'inizio della costruzione....e dietro il modello le linee d'acqua dalle quali è iniziato tutto il lavoro.




Se hai qualche domanda chiedi pure, anche perché ho cercato di essere il più sintetico possibile.

Alla prossima

Ti ringrazio per la spiegazione, veramente molto , molto esauriente: Ti rinnovo i miei complimenti perchè incontrare un modellista che come te usa sia le tecniche estremamente sofisticate che la terminologia navale che tu usi, non è cosa di tutti i giorni. Mi stavo però chiedendo, anche se la cosa non c'entra con la tua bellissima costruzione, ma una volta fatta la controforma, con le linee d'acqua, la stessa potrebbe servire anche per ricavare uno stampo femmina, dal quale produrre altri scafi. Ripeto : non è il caso del tuo bellissimo modello, che riproduce esattamente la vera barca armata,ed in più è un modello statico, ma per i modelli dinamici che io costruisco, potrebbe essere un sistema costruttivo con delle particolarità positive. Bisogna pensarci un po'.
Ti rinnovo i miei complimenti: vedere il lavoro che hai fatto mi ha entasiasmato, e te lo dice un modellista con qualche anno d'esperienza ( forse 50-60, non so esattamente) e qualche buon risultato raggiunto. Vieni al laghetto di Tor di Quinto domenica 17 Febbraio a vedere i modelli dinamici che costruiamo. Nel gruppo Amirel ci sono molti modellisti bravissimi.
Ancora complimenti e.... ti aspettiamo
soleado (roberto)

Ciao Roberto,
grazie per i complimenti...troppo buono...
Nel costruire modelli mi diverto, un divertimento spinto da "un'antica" passione e questo secondo me è quello che conta, per i più e meno bravi.

Io credo che la controforma sia più che adatta per uno stampo, infatti la stessa da me realizzata potrebbe essere utilizzata più volte. Sul come non saprei dire, in quanto non mi sono mai cimentato con resine e simili, o almeno a questi livelli.
Nel caso della mia controforma (e questo credo sia importante nello stampo) il pezzo è stato accuratamente cosparso con fresil, uno spray siliconico, per impedire che durante la realizzazione dello scafo, qualche sbavatura di colla potesse far aderire il modello alla controforma, con il rischio di brutte rotture o peggio.

Per quanto riguarda l'invito al laghetto, sono molto lusingato e cercherò di farci un salto, anche perchè poco distante da dove abito. L'unico timore e che nel vedere tanti bei modelli dinamici in azione qualche tarlo modellistico si insinui nella testa, per portarmi su chissà quale strada...

A presto

Dai, Armando, vieni al laghetto domenica 17! Anche a me farebbe piacere conoscenti personalmente

Grazie Francesca,
farò di tutto per farci un salto...promesso.

Salve a tutti,
piccolo aggiornamento.
Ho confezionato con parecchia lima e sudore gli assi, che andranno a sostenere le panche dei rematori.
Nelle due foto che seguono i due elementi...






Di seguito i due elementi posizionati






Un saluto e alla prossima.

Salve a tutti,
altro piccolo aggiornamento.
Dopo aver realizzato tutti gli incastri, inizio la posa dei poggiapiedi per i rematori....


Alcune immagini...








Altro lavoro lungo e ripetitivo....


Alla prossima

Francesca ha scritto:Dai, Armando, vieni al laghetto domenica 17! Anche a me farebbe piacere conoscenti personalmente

Scusate per domenica...
purtroppo stò uscendo solo adesso dalla "tenaglia" dell'influenza, che mi ha messo letteralmente ko per diversi giorni.
Purtroppo anche il cantiere è rimasto fermo (alzare polvere con il naso congestionato non è che sia il massimo), ma sicuramente ci saranno molte altre occasioni per conoscerci , anche perché ho perso l'occasione di vedere molti bei modelli e la cosa mi rammarica.

Un saluto a tutti

Non ti preoccupare, Armando, quando ci si becca l'influenza, bisogna pensare solo a curarsi e a stare al calduccio
Appena starai meglio, attendo nuove foto e, poi, sappi che la prossima gara a Tor di Quinto sarà domenica 3 marzo.
Ciao